STORIA DELLA FILOSOFIA

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno - Curriculum Educatore sociale di comunita'
Docente: Francesco CONIGLIONE
Crediti: 10
SSD: M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di mettere a confronto le coordinate storiche che hanno caratterizzato lo sviluppo della razionalità filosofica occidentale e gli aspetti fondamentali del pensiero e della filosofia delle culture orientali. Esso si preoccupa quindi di fornire innanzi tutto una sintetica conoscenza storica dello sviluppo della filosofia occidentale dalle origini a Kant compreso, con una breve incursione nell'Ottocento dedicata a Nietzsche. Per quanto concerne invece la parte comparativistica, il corso si inserisce nel solco degli interessi tracciati dalla cosiddetta “filosofia comparata” in una duplice accezione: come incontro/scontro tra civilizzazioni e culture diverse appartenenti allo stesso ambito storico-geografico; e come confronto tra culture e tradizioni che solo in modo sporadico e in tempi recenti hanno avuto tra loro contatti continuati e sistematici. Ciò sarà effettuato, per il primo aspetto, mediante lo studio del passaggio dalla cultura pagana a quella cristiana, in cui una civiltà – quella ellenistico-romana – giunge al tramonto per far posto all’ecumene cristianomedievale; per il secondo aspetto mediante lo studio, degli indirizzi e delle correnti più rilevanti delle tradizioni di pensiero occidentali ed estremo-orientali (indiana e cinese), cercando anche di affrontare da un punto di vista teorico il significato della comparazione e i limiti in cui essa può venire esercitata.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

1. Lezioni orali con proiezione di diapositive; 2. lavoro interattivo con gli studenti durante le lezioni; 3. riepilogo e valutazione dell'apprendimento (queste ultime non sono "prove in itinere" ma solo confronti colloquiali che si tengono all'inizio di ogni lezione e che servono al docente per verificare l'andamento dell'apprendimento e allo studente per stimare la propria sintonia con il programma già svolto e la sua capacità di intervenire su tali argomenti).


Prerequisiti richiesti

Prerequisito essenziale è la curiosità e l'interesse per lo studio e per l'avventura della conoscenza. Bisogna inoltre essere dotati di buona volontà e di sufficiente intelligenza per comprendere le varie parti del programma. Dovendosi la parte generale del corso studiare su un manuale per i licei (scelto tra quelli didatticamente più efficaci e meno ostici) non si richiedono particolari conoscenze preliminari nel campo della storia della filosofia. Inoltre, l'introduzione a una delle tematiche più importanti del corso (lo scontro tra paganesimo e cristianesimo) viene effettuata servendosi di un romanzo, che dovrebbe avere una maggiore capacità di attirare l'interesse dello studente e ha il vantaggio di presentare i temi filosofici in maniera discorsiva e narrativamente efficace.


Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è facoltativa, ma altamente consigliata, anche in considerazione del fatto che per molta parte del programma verranno utilizzate delle dispense (in forma di slides) che devono essere chiarite dal docente.


Contenuti del corso

Il corso comprende una parte istituzionale (manuale) e una di approfondimento (parte monografica).

La parte istituzionale prevede una conoscenza di base della storia della filosofia occidentale, con particolare riferimento agli autori e alle correnti di seguito elencate: La filosofia classica: Platone, Aristotele; La filosofia cristiana: Agostino, Tommaso d’Aquino; La filosofia del Quattrocento, l’umanesimo e il Rinascimento: il platonismo fiorentino, Cusano, Ficino e Pico della Mirandola; Il Cinquecento: Telesio, Bruno, Campanella; Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento: Copernico, Brahe, Keplero, Galilei, Newton; La filosofia moderna: Bacone, Cartesio, Cartesianesimo e giansenismo, Hobbes, Pascal, Spinoza, Locke, Leibniz, Vico, Berkeley, Hume, l’illuminismo, Kant, Nietzsche; la contrapposizione tra razionalismo ed empirismo.

Per la filosofia orientale: Le tradizionali scuole del pensiero indù; il buddhismo; il confucianesimo; il buddhismo zen; il taoismo.

L'approfondimento verterà sull'esame del contrasto tra la cultura ellenistico-romana e il nascente cristianesimo. Tale conflitto sarà letto attraverso la figura di Giuliano Imperatore e la sua vicenda descritta nel riomanzo di Gore Vidal (per il cui chiarimento saranno fornite dal docente delle dispense) e, per intendere meglio le differenze tra religione cristiana e religione ellenistica, verrà utilizzato il testo di Maurizio Bettini.


Testi di riferimento

1. M. Mori, Storia della filosofia moderna, Laterza, 2019 (solo le prime 247 pp., disponibile anche in formato elettronico) + dispense che saranno di volta in volta fornite dal docente sui diversi argomenti del corso e che saranno disponibili sulla piattaforma Studium.

2. Dispense del docente (per la filosofia indiana e cinese) (per intero)

3. M. Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, Bologna 2014 (pp. 7-126).

4. G. Vidal, Giuliano, Fazi Editore, Roma 2003 (o altra edizione) - Romanzo (per intero)
Ad integrazione e chiarimento del testo di Vidal, Giuliano, si dovranno studiare le dispense del docente, che formano parte integrante del corso e non possono essere omesse nella effettuazione delle prove d'esame. Ad ulteriore integrazione e chiarimento del testo di G. Vidal e degli argomenti in esso trattati gli studenti dovranno studiare i seguenti articoli: 1) A.G. Biuso, "Le persecuzioni contro i pagani"; 2) P. Cipolla, "L'ossimoro dell'imperatore Giuliano: Chiesa pagana e tolleranza intollerante"; 3) C. Crimi, "Gregorio Nazianzeno, lo Ps.-Nonno e gli dèi greci". Essi sono contenuti nella rivista Vita pensata, n. 18, febbraio 2019, che può essere scaricata dalla rete al seguente indirizzo: http://www.vitapensata.eu/vitapensata/wp-content/uploads/2019/02/Vita-Pensata-n.-18.pdf o che saranno messi in rete sulla piattaforma Studium come singoli articoli.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Parte istituzionale. La filosofia classica: Platone, Aristotele.Dispense disponibili su Studium indicate con il nome “Dispense - PDF 1” 
2Parte istituzionale. La filosofia cristiana: Agostino, Tommaso d’Aquino“Dispense - PDF 1” 
3Parte istituzionale. La filosofia del Quattrocento, l’umanesimo e il Rinascimento: il platonismo fiorentino, Cusano, Ficino e Pico della MirandolaMori, cap. 1 
4Parte istituzionale. Il Cinquecento: Telesio, Bruno, CampanellaMori, cap. 2 e 3 
5Parte istituzionale. Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento: Copernico, Brahe, Keplero, Galilei, NewtonMori, cap. 4 + “Dispense - PDF 2” 
6Parte istituzionale. La filosofia moderna: Bacone, Cartesio, Cartesianesimo e giansenismo, Hobbes, Pascal, Spinoza, Locke, Leibniz, Vico, Berkeley, Hume, l’illuminismo, Kant, NietzscheMori, capitoli da 5 a 16 + "Dispense - PDF 1" 
7Lo scontro tra ellenismo e cristianesimoM. Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, Bologna 2014 (per intero) 
8La vita di Giuliano Imperatore e la lotta contro il cristianesimoG. Vidal, Giuliano, Fazi Editore, Roma 2003 (per intero) 
9Chiarimenti, commenti e approfondimenti sul mondo di Giuliano"Dispense - PDF 5" 
10La filosofia indiana"Dispense - PDF 3" 
11La filosofia cinese"Dispense - PDF 4" 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge oralmente, in occasione degli appelli previsti e calendarizzati.

A titolo di orientamento generale, si riportano di seguito i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

Adeguatezza di espressione e chiarezza espositiva Capacità di rielaborare le conoscenze Capacita di organizzare le conoscenze per tematiche e di creare connessioni tra diversi autori e/o problemi, aromentando correttamente le ragioni degli eventuali collegamenti proposti Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale Capacità di approfondimento critico Capacità di collegamento interdisciplinare


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Fa parte integrante dell'esame la capacità dello studente di capire le domande poste, senza una loro preventiva esemplificazione.