EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno - Curriculum Educatore sociale di comunita'
Docente: Roberta PIAZZA
Crediti: 10
SSD: M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Gli obiettivi della disciplina sono:

Acquisire il linguaggio specifico della disciplina;

riconoscere gli elementi di sviluppo diacronico dell'educazione degli adulti;

individuarne le odierne coordinate epistemologiche;

analizzare i principali temi di ricerca;

conoscere gli orientamenti internazionali dell'educazione degli adulti;

riconoscere le caratteristiche dei contesti di azione dell'educazione degli adulti.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 40% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso

Il restante 60% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa), di analizzare studi di caso.

E' prevista la possibilità di partecipare a visite presso associazioni che si occupano di educazione degli adulti nel territorio.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di pedagogia, di storia della pedagogia, di sociologia, di psicologia dell'educazione e dello sviluppo.

Sufficiente padronanza di Word e di Power Point.

La conoscenza della lingua inglese è necessaria per la lettura di alcuni semplici testi.


Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i livelli di apprendimento.

Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.

E' prevista una prova in itinere scritta, da tenersi a novembre (il calendario verrà concordato ad ottobre).

Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.


Contenuti del corso

Origine dell'Educazione degli adulti in Europa
Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri per l'Istruzione degli Adulti in Italia (CPIA)


Educazione permanente


Lifelong learning


Apprendere in età adulta


Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta (apprendimento trasformativo, experiential learning, approccio andragogico)


Alfabetizzazione e literacy: PIIAC (OECD) e GRALE 3 (UNESCO)


Apprendimento nei contesti lavorativi: formazione continua


Età adulta e adultità


Il lavoro con gli adulti: i contesti di Educazione degli adulti

Inclusione sociale: la pedagogia degli oppressi


Testi di riferimento

Alberici, A., Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 1-42; 63-120; 131-178.

J. Mezirow, Apprendimento e trasformazione, Cortina Editore, Milano, 2003, pp.165-218

M. Knowles, Quando l'adulto impara. Andragogia e sviluppo della persona, Franco Angeli, Milano, 2008, pp. 121-143.

Cerrocchi L., Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Progettualità, professioni e setting per il benessere individuale e di comunità, Franco Angeli, Milano, 2018 e, in particolare,:
Elena Zizioli, Il carcere-cantiere: percorsi di responsabilizzazione per donne recluse ; Barbara Bocchi, Il posto giusto per la persona: esperienze di inserimento lavorativo mirato; Laura Cerrocchi, I servizi residenziali per anziani.

Freire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Prima Sezione: Storia e identità dell'educazione degli adulti 
2Origine dell'Educazione degli adulti in EuropaA. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 3-10 (materiale su Studium) 
3 Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri per l'istruzione degli adultiA. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 348-371 (materiale su Studium); La riforma dell'istruzione degli adulti in Italia: dai CTP ai CPIA , https://ec.europa.eu/epale/it/content/la-riforma 
4Educare e formare in età adultaA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 22-28 
5I preliminari dell'educazione degli adultiA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 36-42 
6Educazione permanente R. Piazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 17-34 (materiale su Studium); A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 28-33 
7Lifelong learning R. Piazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 34-49 (materiale su Studium) 
8La società dell'apprendimentoA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 3-20 
9Seconda sezione: Apprendimento in età adulta 
10Apprendere in età adulta A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 86-97 
11Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 98-120 
12Educazione degli adulti e sistemi di istruzioneA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 131-146 
13Alfabetizzazione e literacy A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 147-156 
14Apprendimento nei contesti lavorativi: formazione continua A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 161-178; Video http://www.treccani.it/magazine/webtv/videos/Int_Giovanni_Biondi_formazione_continua_in_Italia.html 
15 Terza sezione: Chi è l'adulto 
16Età adulta e adultità A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 63-74 
17Identità adulta al femminileA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 75-85 
18Quarta sezione: Contesti e metodologie di lavoro 
19CarcereE. Zizioli, Il carcere-cantiere: percorsi di responsabilizzazione per donne recluse 
20Comunità terapeuticheI. Ricchi, Il SerDP e la Comunità Terapeutica per tossicodipendenti 
21Disabilità e lavoroB. Bocchi, Il posto giusto per la persona: esperienze di inserimento lavorativo mirato 
22Comunità per anzianiL. Cerrocchi, I servizi residenziali per anziani 
23Il lavoro educativo con gli oppressiFreire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185; http://www.raiscuola.rai.it/articoli/paulo-freire-pedagogia-degli-oppressi/3932/default.aspx 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame finale consisterà in una prova orale sui contenuti studiati. Durante il percorso sono programmate delle verifiche formative nella forma di domande e/o rielaborazione di contenuti per consentire agli studenti di monitorare costantemente i loro livelli di apprendimento.

E' inoltre prevista una prova in itinere facoltativa scritta, con risposte aperte, sulla parte istituzionale del programma e sul materiale didattico fornito dal docente e disponibile sulla piattaforma Studium. A tale prova sarà attribuito un voto da 18/30 a 30/30. Della suddetta prova si terrà conto al momento dell'esame orale solo se lo studente/la studentessa riterrà il risultato conseguito soddisfacente ai fini della valutazione finale. Coloro che non si siano sottoposti alla prova in itinere, che non l'abbiano superata o l'abbiano superata con un punteggio per loro non soddisfacente possono sostenere l’esame orale su tutto il programma.

Criteri di assegnazione dei voti (prova scritta e prova finale orale):

Nella valutazione delle prove si terrà conto di:
- aderenza alle domande
- capacità di analisi e di sintesi
- organicità e accuratezza espositive
- chiarezza concettuale
- appropriatezza nei riferimenti teorici
- capacità di problematizzare
- approfondimenti personali congruenti con il programma del corso.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio. Il materiale sarà inoltre disponibile sulla piattaforma Studium.

A titolo esemplificativo:

1.Quali sono i rapporti tra insegnamento e apprendimento in Jarvis e in Knowles? Perchè ritengono entrambi importanti l’insegnamento ?

2.Quale è il legame tra educazione degli adulti e diritti di cittadinanza?

Agli studenti frequentanti verrà chiesto di elaborare delle presentazioni in Power Point relative al materiale studiato da illustrare in aula, di redigere delle relazioni sui contenuti presentati e discussi, di condurre piccole ricerche/analisi di temi e problemi di educazione degli adulti.