STORIA DELLA FILOSOFIA

Anno accademico 2018/2019 - 1° anno - Curriculum Educatore sociale e di comunità
Docente: Francesco CONIGLIONE
Crediti: 10
SSD: M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Tra gli obiettivi formativi che il corso si propone e che concernono non i suoi contenuti, quanto le capacità e le competenze (gli skills) che ogni studente deve conseguire, ci deve innanzi tutto essere quello della conoscenza e corretta comprensione dei suoi contenuti e dei testi studiati. Ci si deve anche assicurare che ciascun studente sia in grado di applicare la conoscenza appresa, stimolandoli a mettere in atto metodi e strumenti per pervenire a una autonoma capacità di apprendimento che permetta loro di formarsi un'autonomia di giudizio, che sia poi supportata dalla capacità di comunicare in modo efficace quanto compreso, così testimoniando di aver raggiunto sulle questioni affrontate durante il corso un adeguato sviluppo delle proprie abilità comunicative.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni si svolgeranno attraverso le lezioni frontali, supportate dalla lettura dei testi rilevanti e dall'interazione tra docenti e studenti, in modo da stimolare la loro reattiva partecipazione allo svolgimento del corso.


Prerequisiti richiesti

Prerequisito essenziale è la curiosità e l'interesse per lo studio e per l'avventura della conoscenza. Bisogna inoltre essere dotati di buona volontà e di sufficiente intelligenza per comprendere le varie parti del programma. Dovendosi la parte generale del corso studiare su un manuale per i licei (scelto tra quelli didatticamente più efficaci e meno ostici) non si richiedono particolari conoscenze preliminari nel campo della storia della filosofia. Inoltre, l'introduzione a una delle tematiche più importanti del corso (lo scontro tra paganesimo e cristianesimo) viene effettuata servendosi di un romanzo, che dovrebbe avere una maggiore capacità di attirare l'interesse dello studente e ha il vantaggio di presentare i temi filosofici in maniera discorsiva e narrativamente efficace.


Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è facoltativa, ma altamente consigliata, e ciò in considerazione del fatto che per molta parte del programma verranno utilizzate delle dispense (in forma di slides) che devono essere chiarite dal docente, avendo esse la caratteristica di essere alquanto sintetiche.


Contenuti del corso

Il corso si propone di mettere a confronto le coordinate storiche che hanno caratterizzato lo sviluppo della razionalità filosofica occidentale e gli aspetti fondamentali del pensiero e della filosofia delle culture orientali. Esso si preoccupa quindi di fornire innanzi tutto una sintetica conoscenza storica dello sviluppo della filosofia occidentale dalle origini a Kant compreso. Per quanto concerne invece la parte comparativistica, il corso si inserisce nel solco degli interessi tracciati dalla cosiddetta “filosofia comparata” in una duplice accezione: come incontro/scontro tra civilizzazioni e culture diverse appartenenti allo stesso ambito storico-geografico; e come confronto tra culture e tradizioni che solo in modo sporadico e in tempi recenti hanno avuto tra loro contatti continuati e sistematici. Ciò sarà effettuato, per il primo aspetto, mediante lo studio del passaggio dalla cultura pagana a quella cristiana, in cui una civiltà – quella ellenistico-romana – giunge al tramonto per far posto all’ecumene cristiano-medievale; per il secondo aspetto mediante lo studio, degli indirizzi e delle correnti più rilevanti delle tradizioni di pensiero occidentali ed estremo-orientali (indiana e cinese), cercando anche di affrontare da un punto di vista teorico il significato della comparazione e i limiti in cui essa può venire esercitata.

Il corso comprende una parte istituzionale e una di approfondimento.

La parte istituzionale prevede una conoscenza di base della storia della filosofia occidentale da Talete a Kant e gli aspetti più significativi di quella orientale. Gli argomenti che saranno studiati sono per la filosofia occidentale i seguenti: Definizione e inizio della filosofia - L'indagine sulla natura – I sofisti e Socrate - Platone e l'Accademia antica – Aristotele – L'età ellenistica: scetticismo, stoicismo epicureismo – L’incontro tra filosofia greca e religioni bibliche - Plotino e il neoplatonismo – La patristica e Agostino d’Ippona – La prima scolastica: Giovanni Scoto Eriugena, Anselmo d'Aosta, Abelardo – La filosofia araba: Averroè – Il trionfo della scolastica: Bonaventura di Bagnorea, Tommaso d’Aquino e Ruggero Bacone – Il XIII secolo e la dine della scolastica: Giovanni Duns Scoto, Guglielmo do Ockam - La filosofia del Quattrocento, l’umanesimo e il Rinascimento: il platonismo fiorentino, Cusano, Ficini e Pico della Mirandola - Il cinquecento: Telesio, Bruno, Campanella - Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento: Copernico, Brahe, Keplero, Galilei, Newton - Gli inizi della filosofia moderna: Francesco Bacone e Cartesio - Hobbes - Cartesianesimo e giansenismo: Pascal - Spinoza - Locke - Leibniz - Vico - Berkeley - Hume - L’illuminismo francese - L’illuminismo italiano – Kant.

Per la filosofia orientale: Le tradizionali scuole del pensiero indù; il buddhismo; il confucianesimo; il buddhismo zen; il taoismo.

L'approfondimento verterà sull'esame del contrasto tra la cultura ellenistico-romana e il nascente cristianesimo. Tale conflitto sarà letto attraverso la figura di Giuliano Imperatore e la sua vicenda descritta nel riomanzo di Gore Vidal (per il cui chiarimento saranno fornite dal docente delle dispense) e, per intendere meglio le differenze tra religione cristiana e religione ellenistica, verrà utilizzato il testo di Maurizio Bettini.


Testi di riferimento

  1. E. Berti – F. Volpi, Storia della filosofia, Editori Laterza, Roma-Bari (edizione compatta – si deve in pratica studiare solo il primo tomo, contrassegnato con la lettera A: dall’età antica all’età moderna). Le parti che corrispondono ai contenuti indicati in "Contenuti del corso" sono le seguenti: Antichità e medioevo: Introduzione, Capp. 1, 2, 3 (§§ 1-6), 4 (§§ 1-8), 5, 7, 8 (§§ 2, 4, 5), 9 (§ 3), 10 (§§1-3), 11 (§ 4), 12 (§§ 1-4), 13 (§§ 2, 4), 14 (§ 3). L'età moderna: Capp. 1 (§§ 1, 3-5), 2 (§§ 5, 6), 3, 4, 5 (§ 2), 6 (§§ 2-3), 7, 8 (§ 3), 9, 10 (§ 2), 11 (§§ 1-2, 4, 5), 12 (§§ 1, 3, 7), 13 (§§ 7-8), 15.
  2. Dispense del docente (per la filosofia indiana e cinese)
  3. M. Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, Bologna 2014 (pp. 7-126).
  4. G. Vidal, Giuliano, Fazi Editore, Roma 2003 (o altra edizione) - Romanzo. Saranno fornite, ad integrazione e chiarimento, delle dispense del docente. Queste dispense formano parte integrante del corso e non possono essere omesse nella effettuazione delle prove d'esame.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La storia della filosofia da Talete a KantE. Berti – F. Volpi, Storia della filosofia, Editori Laterza, Roma-Bari  
2La filosofia indiana e cineseDispense del docente 
3Lo scontro tra ellenismo e cristianesimoM. Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, Bologna 2014 
4La vita di Giuliano Imperatore e la lotta contro il cristianesimoG. Vidal, Giuliano, Fazi Editore, Roma 2003 
5Struttura del testo, note esplicative e di approfondimento, indicazione dei passi notevoli del Giuliano di Gore VidalIl Giuliano di Gore Vidal, dispense a cura del professore 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Fa parte integrante dell'esame la capacità dello studente di capire le domande poste, senza una loro preventiva esemplificazione.