EDUCAZIONE COMPARATA
Anno accademico 2018/2019 - 3° anno - Curriculum Educatore sociale e di comunitàCrediti: 6
SSD: M-PED/02 - STORIA DELLA PEDAGOGIA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
EDUCAZIONE COMPARATA -6 CFU - INDIRIZZO II –EDUCATORE SOCIALE E DI COMUNITÀ (PROF CRISCENTI)
OBIETTIVI DEL CORSO
L’educazione comparata è una disciplina di ricerca che tende a individuare conoscenze nuove, di ordine teorico e pratico, attraverso il confronto tra due o più sistemi educativi in uso in diversi Paesi, in diverse regioni, in diverse epoche storiche. In ragione dell’assunto degli studi comparati - secondo cui possiamo realmente comprendere noi stessi solo nell’ambito di un’autentica conoscenza delle altre società -, al fine di rendere più penetrante e documentato il discorso pedagogico, possiamo sintetizzare gli obiettivi principali di tale disciplina (sia nella ricerca che nello studio): nell’identificare ciò che sta accadendo in altri luoghi in modo da migliorare il proprio sistema educativo; nel descrivere somiglianze e differenze di fenomeni educativi rilevabili in sistemi diversi e interpretare le ragioni di tali differenze/affinità; nell’analizzare le variabili ritenute determinanti sui risultati conseguiti in uno o più sistemi educativi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali: il corso si svolge secondo la tradizionale linea della presentazione dei temi e del dibattito che il docente avvia a conclusione delle tematiche che si prestano all'approfondimento dialogico. Per tale ragione, sono previsti, per i frequentanti , momenti di verifica, non valutativi, informali e non obbligatori, che servono da orientamento, per il docente e per lo studente. Si tratta di brevi relazioni, scritte e/o orali, gruppi di studio su temi di interesse degli studenti, emersi dalla trattazione del docente, ecc.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze generali di storia dell'educazione e della pedagogia, e della scienza dell'educazione, o moderna pedagogia scientifica
Frequenza lezioni
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente consigliata, anche in ragione delle particolari modalità con cui viene svolto il programma di studio e periodicamente verificato il feed.back formativo (gruppi di studio, brevi relazioni, ecc.)
Contenuti del corso
* Ricostruzione storica delle origini, dei principali orientamenti metodologici e degli sviluppi dell'Educazione comparata attraverso una prospettiva della relazione con l'altro e della dialettica unità/diversità. Contenuti generali riguarderanno: globalizzazione e cittadinanza;educazione comparata e processi di globalizzazione; percorsi di cittadinanza globale; storia e comparazione delle politiche formative ed educative europee; organismi educativi internazionali (UNESCO- OCSE- Consiglio d'Europa, ecc); problematiche interculturali, educazione comparata e prospettive nel Mediterraneo. Sarà contenuto speciale il tema del processo storico di unificazione culturale europea e la storia del suo progetto unitario, come complementare alla formazione democratica del cittadino d'Europa.
Testi di riferimento
1. LUCA GALLO, "ITINERARI DI RICERCA” NELLA COMPARAZIONE EDUCATIVA, PROGEDIT, BARI 2018 (PP 250 cc)
2. ANTONIA CRISCENTI, EDUCARE ALLA DEMOCRAZIA EUROPEA, STORIA E RAGIONI DEL PROGETTO UNITARIO, Fondazione Nazionale Vito Fazio- Allmayer,PALERMO 2009 (PP. 180 cc)
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Educazione comparata, globalizzazione, politiche formative ed educative europee | LUCA GALLO, ''ITINERARI DI RICERCA” NELLA COMPARAZIONE EDUCATIVA, PROGEDIT, BARI 2018 , capp.I-IV |
2 | Educazione comparata, organizzazioni internazionali e problematiche interculturali | LUCA GALLO, ''ITINERARI DI RICERCA” NELLA COMPARAZIONE EDUCATIVA, PROGEDIT, BARI 2018 , capp.V-VIII |
3 | Educazione, democrazia e modelli storici del "progetto unitario europeo" | ANTONIA CRISCENTI, EDUCARE ALLA DEMOCRAZIA EUROPEA, STORIA E RAGIONI DEL PROGETTO UNITARIO, Fondazione Nazionale Vito Fazio- Allmayer,PALERMO 2009, parte prima |
4 | mondializzazione, cittadinanza, complessità sociale e educazione democratica | ANTONIA CRISCENTI, EDUCARE ALLA DEMOCRAZIA EUROPEA, STORIA E RAGIONI DEL PROGETTO UNITARIO, Fondazione Nazionale Vito Fazio- Allmayer,PALERMO 2009, parte seconda |
5 | Età adulta, famiglie, infanzia e contesti europei: la sfida della post-democrazia europea | ANTONIA CRISCENTI, EDUCARE ALLA DEMOCRAZIA EUROPEA, STORIA E RAGIONI DEL PROGETTO UNITARIO, Fondazione Nazionale Vito Fazio- Allmayer,PALERMO 2009, parte terza |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame orale si svolge a conclusione del corso, secondo un calendario ufficiale, pubblicato nell'apposito sito dal DISFOR; la valutazione del colloquio finale, da parte della commissione, anch'essa resa pubblica nell'apposito link, terrà conto, complessivamente, dei seguenti indici generali di giudizio: ampiezza tematica e organicità della trattazione; correttezza lessicale specialistica; livello di approfondimento e capacità di collegamento teorico; capacità di riferire le conoscenze ai contesti/ambiti specifici di intervento dell'educatore.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
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