PEDAGOGIA

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Gaetano BONETTA
Crediti: 10
SSD: M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso intende offrire e illustrare una pedagogia molto caratterizzata in senso psicologico. Si vuole, innanzitutto, dare un insegnamento di base che possa consentire agli studenti di affrontare un analisi pedagogica all’interno dell’attività ordinaria di tipico stampo psicologico. Pertanto, nella prima fase, oltre all’illustrazione storica della nascita e dell’affermazione della scuola e della pedagogia, oltre alle più generali e contemporanee teorie pedagogiche, s’intraprenderà uno studio sui più generali fenomeni che sono temi di pedagogia, quali apprendimento, educazione, formazione, insegnamento, istruzione, longlife learning ecc. Il fine ultimo è quello di fornire gli strumenti per leggere l’attuale status della pedagogia e degli esiti educativi. Da qui, da questa lettura, dai deficit della pedagogia si tenterà di andare ad individuare le ragioni di certi fallimenti pedagogici, che vengono rintracciati nella negazione dei processi psichici inconsci che condizionano l’educazione, da una parte, e nella assoluta misconoscenza della realtà microscopica quale luogo di processi formativi. Delle due dimensioni, così fortemente trascurate, vengono offerte analisi e studi che confermano l’attendibilità della reale formatività che in esse regna. Questa, trascurara, ingenera fenomeni altamente negativi e regressivi, quali il bullismo, inteso come forse di risposta aggressiva all'istituzione scolastica che, dis-educativa e oppressiva, frustante e mortificante, costituisce l'arma di resistenza e di opposizione degli scolari anomici.

In una seconda fase, allo studente, futuro psicologo, viene offerta una strumentazione pedagogica di grande contiguità professionale: la narrazione autobiografica. E’ questa una prassi pedagogica che negli ultimi tempi ha assunto un ruolo centrale nella riflessione epistemologica e nelle pratiche disciplinari, sviluppandosi e consolidandosi a livello nazionale e internazionale per il potere esplicativo che esercita sull’analisi e sulle comprensioni delle condizioni che il soggetto post-moderno in formazione vive in relazione alla sua appartenenza di genere, di etnia, di classe, di cultura e di età. La narrazione autobiografica ha una doppia valenza formativa, ha una grande efficacia metodologica che dà corpo ad una pedagogia del soggetto rinnovata che sviluppa un percorso educativo ed autoformativo e determina azioni di cura che si dispiegano verso se stesso, verso gli altri e verso le cose del mondo.

 

E’ finalità del corso, infine, far acquisire agli studenti conoscenze e competenze atte a riflettere, in chiave critico-problematica, sui temi salienti del dibattito pedagogico contemporaneo in ordine a modelli teorici, prassi e politiche educative, istanze progettuali - trasformative di una pedagogia intesa come Scienza dell’educazione.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le attività didattiche saranno condotte privilegiando modalità di apprendimento attivo, alternando lezioni frontali ad attività collaborative in gruppo e esercitazioni.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, tuttavia è consigliata per le peculiari modalità e metodologie didattiche con cui viene erogato l'insegnamento. Nel corso delle lezioni, infatti, saranno previste:
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo e condivisione in plenaria;
- gruppi di lavoro e di approfondimento sulle tematiche proposte;

-attività seminariali con esperti/professionisti del settore


Contenuti del corso

Il corso di Pedagogia propone l’indagine e la riflessione critica sui ‘luoghi’ della formazione, soggetti, contesti, saperi, così come si configurano, interagiscono, riproducono nel quadro delle culture contemporanee.

Saranno oggetto di trattazione problematiche di carattere teorico-fondativo ed epistemologico-metodologico, approfonditi i principali modelli teorici e le dimensioni della formatività, con particolare riferimento ad una professionalità dello psicologo impegnato in azioni formative nell’ambito di specifici contesti educativi, riabilitativi e d’istruzione.


Testi di riferimento

A. Mariani, F. Cambi, M. Giosi, D. Sarsini, Pedagogia generale. Identità, percorsi, funzione, Carocci, Roma, 2017.

G. Bonetta, L’invisibile educativo. Pedagogia, inconscio e fisica quantistica, Armando Editore, Roma, 2017.

D. Sarsini (a cura di), Percorsi dell’autobiografia, Milano, Unicopli, 2005.

G. Bonetta, Fuga dall’identità, Armando Editore, Roma, 2014.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Pedagogia: identità e funzioneCambi et al., cit 
2Le frontiere della pedagogia: Teorie, modelli, problematicitàIvi 
3La formazione e il soggetto post-modernoIvi 
4L'assoluto pedagogicoIvi 
5L'identità filosofica della pedagogiaIvi 
6La svolta scientificaIvi 
7Le scienze dell'educazioneIvi 
8L'educazione degli adultiIvi 
9Pedagogia della famigliaIvi 
10Pedagogia di genere Ivi 
11Pedagogia interculturaleIvi 
12La pedagogia dalla nascita al declinoG. Bonetta, L'invisibile cit. 
13L'inintenzionale educativoIvi 
14La pedagogia e la ricerca della propria identitàIvi 
15L'errore pedagogicoIvi 
16Le negazioni della pedagogiaIvi 
17L'entanglement educativoIvi 
18Jung e PauliIvi 
19L'autopoiesiIvi 
20L'inconscioIvi 
21La formatività inconsciaIvi 
22Cura di sé e pratiche autobiograficheD. Sarsini, Percorsi cit. 
23La formazione estetica dell'autobiografiaIvi 
24Autobiografia e coscienza della corporeitàIvi 
25Costruire storieIvi 
26Narrazione e autobiografieIvi 
27Lettura e interpretazioneG. Bonetta, Fuga cit. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento


Esame orale

Il criterio di valutazione dell'apprendimento è il voto espresso in trentesimi e terrà conto delle conoscenze relative ai contenuti proposti, del livello di approfondimento dei temi di studio, della padronanza e appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, della chiarezza espositiva, della capacità critica e argomentativa.

Più in dettaglio, si precisano gli elementi di valutazione:

Ampiezza tematica e organicità di trattazione;

Correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi;

Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze;

Capacità di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici;

Capacità di riferire le conoscenze a contesti progettuali e operativi.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La pedagogia come scienza della formatività; il valore formativo dell'autobiografia; l'educazione implicita; integrazione e interculturalità