ADRIANO NAPOLI
Adriano Napoli (Catania, 1995) è funzionario storico dell'arte presso il Museo delle Civiltà di Roma, dove cura la collezione d'arte islamica. Dall'aprile 2025 è titolare d'un assegno di ricerca in Storia dell'arte medievale (ARTE-01/A) presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Nell'anno accademico 2024/2025 è titolare, a contratto, d'un incarico per l’insegnamento di Storia dell’arte medievale (ARTE-01/A) presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Catania.
Studia la Sicilia medievale, con particolare riguardo per l'età normanna e per temi d'architettura, scultura e arredo liturgico.
Formazione
Dal 1/11/2019 al 12/07/2024: dottorato di ricerca in Storia dell’arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (XXXV ciclo). Titolo conseguito con lode il 12/07/2024 con la tesi L’arredo liturgico fisso nelle cattedrali normanne di Sicilia; tutor e relatore il prof. Francesco Caglioti; commissari i proff. Tancredi Bella, Francesco Caglioti, Flavio Fergonzi, Tiziana Franco e Manuela Gianandrea.
Dal 1/10/2014 al 29/06/2021: allievo della Classe di Scienze umanistiche e sociali della Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Catania. Titolo conseguito il 29/06/2021 con la tesi Monasteri greci d’età normanna in Sicilia. Note su spazi, funzioni e culto; relatore il prof. Tancredi Bella, controrelatrice la prof.ssa Manuela De Giorgi; voto 70/70 e lode.
Dal 1/10/2017 al 22/10/2019: laurea magistrale in Storia dell’arte e beni culturali (LM-89) presso l’Università degli Studi di Catania. Titolo conseguito il 22/10/2019 con la tesi «Pro quibus omnibus adornamentis ac frabicis». Una ricognizione di documenti per Santa Maria di Mili; relatrice la prof.ssa Claudia Guastella; voto 110/110, lode e dignità di stampa.
Dal 1/10/2014 al 28/11/2017: laurea in Beni culturali (L-1) presso l’Università degli Studi di Catania. Titolo conseguito il 28/11/2017 con la tesi «Sancta Maria de Mili». Ricognizioni, documenti e nuove proposte di lettura; relatrice la prof.ssa Claudia Guastella; voto 110/110 e lode.
Esperienze professionali
Dal 1/04/2025 alla data attuale: titolare d'assegno di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Dal 26/09/2024 alla data attuale: funzionario storico dell’arte e curatore della collezione d’arte islamica presso il Museo delle Civiltà di Roma.
Dal 1/09/2023 al 31/08/2025: docente di ruolo presso gli istituti d’istruzione secondaria di secondo grado; classe di concorso A054, Storia dell’arte.
Dal 6/05/2022 alla data attuale: guida turistica abilitata presso la Regione Siciliana.
Didattica
Dall’11/10/2024 alla data attuale: titolare, a contratto, d’un incarico per l’insegnamento di Storia dell’arte medievale (ARTE-01/A, 36 ore) presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania.
10/02/2024: lezione sul Palazzo Episcopale di Siracusa nel Medioevo nell’ambito del Percorso formativo sui beni culturali ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Siracusa, organizzato dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Metodio” di Siracusa presso la propria sede, in collaborazione con il Corso di Laurea in Beni Culturali del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania.
Dal 1/11/2018 al 31/10/2019: tutor junior presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania per il Corso di Laurea in Beni culturali.
Altri titoli
Dal 15/12/2021 all’11/01/2024 e dal 16/07/2024 alla data attuale: cultore della materia (ARTE-01/A, già L-ART/01) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania.
Dal 2015 alla data attuale: membro del comitato di redazione della rivista «Siculorum Gymnasium. A Journal for Humanities».
Relazioni a convegni e seminari
18/09/2025: Tombe tardomedievali decontestualizzate o perdute dalla Chiesa di San Francesco a Messina, comunicazione letta al convegno Frammenti di memoria. Temi e metodi per lo studio del perduto negli spazi sacri medievali (Venezia, 16-18 settembre 2025), a cura di Simone Piazza e Giulia Anna Bianca Bordi.
02/04/2025: Su alcune note epigrafi d'età normanna già nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Palermo, comunicazione letta al convegno Ricostruire la memoria. Percorsi e approcci multidisciplinari (Palermo, 2-4 aprile 2025), a cura del Dottorato di ricerca in Patrimonio culturale dell'Università di Palermo.
03/10/2024: Torri perdute dentro e fuori le mura dei monasteri di rito greco nella Sicilia medievale, comunicazione letta al convegno Difendere gli spazi sacri. Chiese e monasteri fortificati nel Mediterraneo medievale (secoli IX-XIV), II convegno internazionale di studi Mediterraneo medievale (Lipari, 3-5 ottobre 2024), a cura di Fabio Linguanti.
14/12/2023: Graeco more? Ancora sull’architettura monastica italo-greca nella Sicilia normanna, seminario tenuto in rete nell’ambito de Il monachesimo italo-greco. Secondo ciclo di incontri online sull’eredità culturale del monachesimo italo-greco (26 ottobre 2023 - 25 gennaio 2024), a cura del Gruppo archeologico latino Colli Albani “Bruno Martellotta”, e con il patrocinio della Città di Grottaferrata e del Percorso Niliano.
20/09/2023: Il «pontificium coemeterium» già nel transetto settentrionale della Cattedrale di Palermo, comunicazione letta al convegno «Aula micat medio clarificata suo». Ritrovare, rintracciare, ricostruire opere e monumenti dell’Europa medievale (Cagliari, 18-20 settembre 2023), a cura di Andrea Pala e Nicoletta Usai.
11/07/2023: L’arredo lapideo della cattedrale normanna di Siracusa, comunicazione letta al convegno Mappare lo spazio sacro: dal frammento al contesto (Italia, XI-XIV sec.) (Bibliotheca Hertziana - Sapienza Università di Roma, 10-12 luglio 2023), a cura di Manuela Gianandrea, Ruggero Longo, Tanja Michalsky ed Elisabetta Scirocco.
7/02/2023: [con Vittoria Caprotti, Massimiliano Ingrassia e Sara Salvadori] Ricerche e problemi sul Medioevo greco in Sicilia: la Chiesa di San Salvatore a Rometta, seminario tenuto nell’ambito del ciclo di conferenze A sud. Insulae nell’Italia meridionale fra Oriente e Occidente dall’Alto Medioevo ai Normanni (Milano, Accademia di Brera - Fondazione “Insula Felix”, 17 gennaio - 7 febbraio 2023), a cura di Martina Corgnati.
12/09/2022: Santa Maria di Mili nel contesto italo-greco, comunicazione letta al convegno Il basiliano in Valdemone (Messina, 12 settembre 2022), co-organizzato dalla Fondazione “Horcynus Orca” (Messina) e dalla Fondazione “Insula Felix” (Milano), e a cura di Martina Corgnati.
17/06/2022: Arredo liturgico fisso nelle cattedrali normanne di Sicilia. Prime considerazioni, comunicazione letta al convegno Medioevo europeo e mediterraneo. Scambi, circolazione e mobilità artistica (Sapienza Università di Roma, 15-18 giugno 2022), a cura di Manuela Gianandrea e Roberta Cerone.
Articoli in rivista
Il «pontificium coemeterium» già nel transetto settentrionale della Cattedrale di Palermo, in «ABside. Rivista di storia dell’arte», VI, 2024, pp. 67-87.
Sul mattone nell'architettura italo-greca d'età normanna tra Sicilia e Calabria, in «Studi e ricerche di Storia dell'architettura», VI, 2022, 11, L'architettura normanna e il Mediterraneo: dinamiche di interazione culturale, a cura di Kai Kappel e Margherita Tabanelli, pp. 74-89.
«Domum construi praecepi». Qualche aggiunta su Santa Maria di Mili, in «ABside. Rivista di storia dell’arte», III, 2021, pp. 3-42.
Contributi in atti di convegni
L’arredo lapideo della cattedrale normanna di Siracusa e un suo perduto sarcofago episcopale, in Mappare lo spazio sacro: dal frammento al contesto (Italia, XI-XIV secolo), atti del convegno (Roma, 10-12 luglio 2023), a cura di Manuela Gianandrea, Ruggero Longo, Tanja Michalsky ed Elisabetta Scirocco, Campisano Editore, Roma c.d.s.
Arredo liturgico fisso nelle cattedrali normanne di Sicilia. Prime considerazioni: Mazara del Vallo, in Medioevo europeo e mediterraneo. Scambi, circolazione e mobilità artistica, atti del convegno (Roma, 15-18 giugno 2022), a cura di Manuela Gianandrea e Roberta Cerone, Campisano Editore, Roma 2024, pp. 405-424.
Schede di catalogo
Schede nrr. 49, 52, 57, 59, 75, in Incunaboli a Catania II. Biblioteca Regionale Universitaria, a cura di Simona Inserra e Marco Palma, Viella, Roma 2021, pp. 156, 166, 174-175, 177-178, 196-198.