PSICOLOGIA DEL TURISMO

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docente: Concetta PIRRONE
Crediti: 9
SSD: M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di evidenziare alcuni temi della psicologia che possono risultare utili da un lato per comprendere le esigenze delle diverse tipologie di turista, dall'altro per attuare una corretta ed efficace comunicazione turistica. Il corso si pone quindi come obiettivo principale di fornire allo studente conoscenze e strumenti che lo renderanno in grado di riconoscere le variabili psicologiche che riguardano il comportamento turistico e spiegarlo alla luce delle principali teorie psicologiche di riferimento, riguardanti principalmente la Psicologia Generale ma anche la Psicologia Sociale, del Lavoro e delle Organizzazioni. Inoltre, sarà in grado di collegare tali conoscenze e applicarle alla comprensione del fenomeno turistico, utilizzando una metodologia multidisciplinare, afferente alla psicologia e alle scienze socio-economiche.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento consisterà essenzialmente in lezioni frontali.
Le lezioni hanno come obiettivo la presentazione e l'approfondimento degli argomenti previsti dal programma nonché la contestualizzazione storico-sociale-economica delle principali teorie.
Saranno proposti casi per la discussione, filmati e testimonianze come occasioni per sviluppare e applicare le proprie capacità di analisi e giudizio e di lavorare in gruppo.
Sarà molto apprezzata la partecipazione attiva degli studenti (interventi durante le lezioni, proposte di temi da approfondire).


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria ma altresì consigliata.


Contenuti del corso

Il corso affronta l'analisi del fenomeno turistico in termini di conoscenza del comportamento del turista e dei meccanismi psicologici che lo distinguono. In particolare le lezioni verteranno sui seguenti contenuti:
- Studio e analisi degli schemi cognitivi.

- Meccanismi di percezione e apprendimento del consumatore/turista.
- Funzioni, motivazioni dell'esperienza turistica.
- Processo di scelta e modelli interpretativi.
- Tipologie di turisti.
- Impatto sociale e culturale del fenomeno.
- Prodotto-servizio turistico.
- Le ricerche quantitative e qualitative sulle caratteristiche strutturali psicologiche che contraddistinguono il fenomeno turistico.

- Customer satisfaction


Testi di riferimento

  • Maeran R., Psicologia e turismo. Roma-Bari: Laterza, 2009. seconda edizione
  • Maeran R. (a cura di), Ricerche di Psicologia del Turismo. Bologna: Patron Editore, 2006.
  • dispense a cura della docente


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1L'evoluzione del fenomeno turistico, La motivazione turistica, Fattori push e fattori pull, La teoria dell'aspettativa-valenza, Il processo di scelta, il ciclo di vita di un prodotto/servizio, le strategie di marketingMaeran R., Psicologia e turismo. Roma-Bari: Laterza, 2009. seconda edizione 
2Il comportamento di consumo nel settore turistico, L'immagine della destinazione turistica, Sostenibilità e turismoMaeran R. (a cura di), Ricerche di Psicologia del Turismo. Bologna: Patron Editore, 2006.  
3Elementi di psicologia generale e cognitiva, Processi cognitivi e tratti di personalità nella scelta del turista, la regolazione del sèdispense a cura della docente  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Il fenomeno turistico

Fattori push e fattori pull

Le strategie di marketing

Metodi di ricerca

Tipologie di ciclo di vita del prodotto/servizio

Gli schemi cognitivi

si tiene a precisare che, ai fini della valutazione, il docente tiene conto:

1) dell'adeguatezza e correttezza di espressione in merito ai contenuti ed ai metodi,

2) della capacità di rielaborare le conoscenze, e metterle a confronto,

3) della capacità di organizzare le conoscenze teoriche in funzione di obiettivi specifici,

4) dell'ampiezza della consapevolezza tematica e della correttezza lessicale,

5) della capacità di approfondimento critico, di collegamento interdisciplinare e di trasferire le conoscenze ai contesti operativi.