PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI CON LAB.

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Giuseppe SANTISI
Crediti: 8
SSD: M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 152 di studio individuale, 36 di lezione frontale, 12 di laboratorio
Semestre:

Obiettivi formativi

La finalità del corso è quella di fornire agli studenti i “concetti base” per l’analisi della dimensione “lavoro” all’interno delle organizzazioni complesse. L’apparato concettuale ed i relativi strumenti operativi presentati durante il corso, avranno la funzione di guidare lo studente all’interno della disciplina, dalla sua nascita ai più recenti sviluppi, affrontando le dimensioni, sia teoriche che di applicazione sul campo, relative agli strumenti di analisi psicologica del lavoro, con riferimento alle nuove tipologie di organizzazione. Relativamente agli ambiti trattati all’interno del Laboratorio di Psicologia del lavoro, particolare attenzione sarà rivolta a metodi e strumenti relativi alla socializzazione lavorativa ed ai processi di selezione del personale.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e attività di laboratorio con esercitazioni


Prerequisiti richiesti

Conoscenze e nozioni-base di Psicologia generale e Sociologia generale


Frequenza lezioni

L'obbligo di frequenza non è previsto ma vivamente consigliato


Contenuti del corso

Storia e prospettive della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Conoscere ed organizzare. La comunicazione nelle organizzazioni. L’organizzazione come cultura. I Gruppi di lavoro. Leadership e Followership. I climi organizzativi. Conoscenza ed apprendimento nelle organizzazioni. Le risorse personali ed il contesto organizzativo. Cambiamento e sviluppo organizzativo. Decisioni e conflitto nelle organizzazioni. Le emozioni nella vita organizzativa. Le differenze individuali, le competenze ed i valori in ambito lavorativo. Motivazione e soddisfazione lavorativa. Ambiente, sicurezza e rischi psicosociali. Il Benessere lavorativo ed i comportamenti controproduttivi. La selezione del personale e la socializzazione lavorativa.


Testi di riferimento

1. Argentero, P., Cortese, C., (a cura di). Psicologia delle organizzazioni. Milano: Raffaello Cortina, Ed. 2018 (tutto ad esclusione dei capp. 1, 5, 14, 16, 17, 18)
2. Argentero, P., Cortese, C., (a cura di). Psicologia del lavoro. Milano: Raffaello Cortina, Ed. 2016 (tutto ad esclusione dei capp. 1 e 13)
3. Cortese, G.C., Dal Carlo, A. (a cura di). La selezione del personale. Milano: Raffaello Cortina, 2008. (parte monografica riservata ai non frequentanti)



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Fondamenti storici e metodologici della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. I costrutti base dell'approccio psicosociale alle organizzazioniappunti e introduzione ai testi n° 1 e 2° 
2Comunicare ed organizzare. La cultura ed i climi nell'organizzazione. Conoscenza e apprendimento. Leadership e Followership. I Gruppi di lavoro. Risorse personali e comportamento organizzativo.testo n° 1 
3Le decisioni nelle organizzazioni. Cambiamento e sviluppo organizzativo. Il conflitto e le emozioni nella vita organizzativatesto n° 1 
4Le differenze individuali. I valori in ambito lavorativo. La competenza e la carriera. Motivazione e soddisfazione lavorativa. Ambiente, sicurezza e rischi psicosociali. Il Benessere lavorativo ed i comportamenti controproduttivitesto n° 2 
5La selezione del personale: modelli, tecniche e prassi (*)testo n° 3 
6(*) Parte monografica per i non frequentanti le attività didattiche ordinarie ed i Laboratori 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma orale

Gli studenti frequentanti i laboratori e che intendono usufruire, attraverso convalida, delle corrispondenti ore ai fini del tirocinio, sono tenuti a redigere una relazione che riporta le riflessioni personali su uno dei temi trattati nei suddetti laboratori. Tale relazione sarà approvata dal docente al termine dell'esame e consegnata a cura dello studente consegnarla all'ufficio tirocini. La partecipazione attiva ai laboratori e la redazione della relazione finale esonera lo studente dal libro di testo n° 3 (La selezione del personale).


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Non è possibile individuare ed elencare serie prestabilite di "domande frequenti", circostanza questa che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo su ciò che sarebbe indicato formalmente. In sede di esame, la valutazione sarà dunque centrata su domande di base ed altre di approfondimento su gli argomenti indicati all'interno del Syllabus.

Si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

  • Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo
  • Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
  • Capacità di rielaborare le conoscenze
  • Capacità di approfondimento critico