PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 1
Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIUSEPPE SANTISIRisultati di apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione (D1). Al termine del corso, lo/la studente/essa avrà acquisito i concetti fondamentali per comprendere la dimensione del lavoro all’interno delle organizzazioni complesse. Conoscerà l’evoluzione storica e teorica della psicologia del lavoro, dai fondamenti classici ai più recenti sviluppi disciplinari e applicativi.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione (D2) Sarà in grado di utilizzare l’apparato concettuale e gli strumenti operativi illustrati per analizzare situazioni organizzative reali, valutare le caratteristiche del lavoro, e applicare modelli di analisi psicologica al contesto delle nuove forme organizzative.
Autonomia di giudizio (D3) Svilupperà la capacità di valutare criticamente i modelli e gli strumenti presentati, distinguendo i contesti di utilizzo più appropriati. Saprà riflettere in modo autonomo sulle dinamiche lavorative in relazione ai cambiamenti organizzativi e sociali.
Abilità comunicative (D4) Sarà in grado di comunicare in modo chiaro e appropriato concetti teorici e strumenti pratici relativi alla psicologia del lavoro, sia in contesti accademici sia professionali, utilizzando un linguaggio tecnico adeguato.
Capacità di apprendimento (D5) Dimostrerà capacità di apprendimento e di aggiornamento continuo, anche attraverso lo studio autonomo di fonti scientifiche, al fine di approfondire le tematiche relative al lavoro e alle organizzazioni complesse.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, con l’ausilio di presentazioni multimediali e discussioni guidate su casi studio e articoli scientifici. La partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse sarà incoraggiata per stimolare il pensiero critico e l’applicazione pratica dei contenuti.
Prerequisiti richiesti
Non sono richiesti prerequisiti obbligatori. Tuttavia, è auspicabile che lo/la studente/essa possieda conoscenze di base relative a: Principi fondamentali della psicologia generale e sociale;
Competenze minime nell’analisi dei contesti e dei processi comunicativi.
Durante il corso verranno comunque fornite le conoscenze teoriche e operative propedeutiche alla comprensione dei contenuti trattati.
Frequenza lezioni
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata al fine di favorire una comprensione approfondita dei contenuti, la partecipazione attiva alle attività didattiche e un migliore apprendimento complessivo.
Contenuti del corso
Psicologia del Lavoro: livelli di analisi, di intervento e nuove prospettive; Ambiente e rigeneratività nei luoghi di Lavoro. Organizzazioni flessibili e nuove forme di lavoro. Come cambiano i significati e le relazioni lavorative; La motivazione nel contesto lavorativo; Le emozioni nel contesto lavorativo; Stress lavorativo e burnout; Engagement e risorse psicosociali per il benessere organizzativo; Lavorare in gruppo e gestire i conflitti; La leadership come processo organizzativo; Il Cambiamento organizzativo e la sua gestione; Interventi per il benessere e la gestione delle diversità. Intelligenza Artificiale ed Etica nel Mondo del Lavoro. Neuroscienze e applicazioni nel mondo del lavoro.
Il corso contribuisce al raggiungimento di diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 . Gli argomenti trattati si collegano in particolare ai seguenti obiettivi:
Obiettivo 3 – Salute e benessere: Promozione del benessere psicologico nei luoghi di lavoro. Prevenzione dello stress lavoro-correlato, burnout e rischi psicosociali.
Obiettivo 4 – Istruzione di qualità: Sviluppo di competenze professionali e trasversali nella gestione delle risorse umane. Formazione continua e apprendimento organizzativo.
Obiettivo 5 – Uguaglianza di genere. Promozione dell’inclusione e delle pari opportunità nei contesti lavorativi. Gestione e valorizzazione della diversità nei gruppi di lavoro.
Obiettivo 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica. Miglioramento della qualità del lavoro, motivazione e partecipazione attiva. Sostegno a pratiche organizzative sostenibili e responsabili.
Obiettivo 10 – Ridurre le disuguaglianze. Valorizzazione delle differenze nei contesti lavorativi. Prevenzione delle disuguaglianze organizzative e promozione di ambienti inclusivi.
Testi di riferimento
1. Dina Guglielmi, Greta Mazzetti. Elementi di psicologia del lavoro. Teorie e strumenti per le professioni socio-educative e sanitarie. Il Mulino. 2025
[Capitoli: I. Come cambiano i significati e le relazioni lavorative; II. La motivazione nel contesto lavorativo; III. Le emozioni nel contesto lavorativo; IV. Stress lavorativo e burnout; V. Engagement e risorse psicosociali per il benessere organizzativo; VI. Lavorare in gruppo e gestire i conflitti; VII. La leadership come processo organizzativo; VIII. Il Cambiamento organizzativo e la sua gestione; IX. Interventi per il benessere e la gestione della diversità
2. Diego Bellini, Tiziana Ramaci, Barbara Barbieri. Temi Emergenti e Pratiche Professionali in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni. McGraw-Hill, Inc. , 2025
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Psicologia del Lavoro: livelli di analisi, di intervento e nuove prospettive; Organizzazioni flessibili e nuove forme di lavoro ; Psicologia del lavoro nella transizione 5.0. Discontinuità storiche, modelli teorici e innovazione metodologica. | TESTO 1. Ramaci et.al.[I, III, IV] |
| 2 | Come cambiano i significati e le relazioni lavorative; Dall’adattamento alla co-creazione: il futuro come sfida organizzativa; Dal successo alla realizzazione: spiritualità, significati del lavoro e chiamata | TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti.[Capitolo I] TESTO 1. Ramaci et.al.[Capitoli VII] |
| 3 | Il Cambiamento organizzativo e la sua gestione; | TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti. [Capitolo VIII] |
| 4 | La motivazione nel contesto lavorativo | TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti. [Capitolo II] |
| 5 | Le emozioni nel contesto lavorativo; Riflessività oltre le pratiche: la relazione con le emozioni; Il Ruolo delle Competenze Imprenditoriali per Affrontare la Paura Organizzativa e l’Ansia di Carriera | 2. Guglielmi, Mazzetti [Capitolo III]TESTO 1. Ramaci et.al.[Capitoli X, XI] |
| 6 | Ambiente e rigeneratività nei luoghi di Lavoro; Game Work Design: coltivare benessere e salute e nel luogo di lavoro; Carriere sostenibili: un modello integrato per il benessere individuale, aziendale e sociale | TESTO 1. Ramaci et.al.[ Capitoli II, VI, VII] |
| 7 | Stress lavorativo e burnout; Engagement e risorse psicosociali per il benessere organizzativo | TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti [Capitoli IV, V] |
| 8 | Lavorare in gruppo e gestire i conflitti; La leadership come processo organizzativo | TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti [Capitoli VI, VII] |
| 9 | Neuroscienze e applicazioni nel mondo del lavoro; Intelligenza artificiale ed etica nel mondo del lavoro | TESTO 1. Ramaci et.al [Capitoli V, XII] |
| 10 | Diversity Management: dalle politiche alle pratiche. Age management at work: come valorizzare lavoratori di diverse fasce d’età | TESTO 1. Ramaci et.al.[ Capitoli XIII, XIV] TESTO 2. Guglielmi, Mazzetti [Capitoli IX] |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione delle conoscenze avverrà attraverso una prova orale e/o scritta, che potrà consistere in:
- Prova scritta: test a risposta multipla sui contenuti del corso;
- Prova orale: discussione dei principali argomenti trattati, con verifica della capacità di comprensione, rielaborazione e applicazione.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Cosa sono le Organizzazioni flessibili
2. Di cosa si occupa la psicologia del lavoro
3. Stress lavorativo e burnout;
4. Interventi per il benessere e la gestione delle diversità.
5. Intelligenza Artificiale e mondo del Lavoro.
6. Etica nel Mondo del Lavoro.
7. Neuroscienze e applicazioni nel mondo del lavoro.