LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA CON LABORATORIO 2
Modulo LABORATORIO DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: ELIANA VITALE

Risultati di apprendimento attesi

Sapersi orientare nei generi, dunque saper distinguere le principali caratteristiche del romanzo, della poesia e della fiaba. Saper leggere e analizzare un testo letterario. Essere in grado di impiegare tali competenze rispetto a quanto richiesto dalle vigenti “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Dopo una prima fase di contestualizzazione storico-letteraria dell'opera e di lettura collettiva, la classe, suddivisa per gruppi di 5-6 persone, legge e analizza un testo letterario avendo cura di metterne in evidenza gli aspetti formali e contenutistici. Segue un momento finale di restituzione e di confronto. 

Prerequisiti richiesti

Conoscenza dei fondamenti e delle linee essenziali della storia della letteratura italiana dalle origini al Novecento. Adeguate competenze di lettura e di analisi del testo.

Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria

Contenuti del corso

Il corso si divide in tre moduli dedicati rispettivamente a tre generi testuali: il romanzo, la poesia e la fiaba. 

Lo studio degli autori sarà condotto attraverso l’analisi del testo, in dialogo con poetiche e correnti di riferimento.

Gli autori trattati sono: Italo Svevo, Primo Levi, Giovanni Pascoli, Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba, Guido Gozzano, Italo Calvino, Gianni Rodari.

Testi di riferimento

I testi di riferimento sono messi a disposizione sulla piattaforma «Studium»

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Leggere e interpretare il romanzo: la focalizzazione, il narratore, lo stile- Italo Svevo, Da La coscienza di Zeno: La salute malata di Augusta (capitolo VI); Psico-analisi (capitolo VIII).- Primo Levi, Da Se questo è un uomo: Il canto di Ulisse; Da Il sistema periodico: Ferro. 
2Leggere e interpretare la poesia: elementi di metrica, retorica, stilistica- Giovanni Pascoli. Da Myricae: Lavandare; L'assiuolo; Il tuono; Il lampo.- Giuseppe Ungaretti. Da L'Allegria: In memoria; Veglia; Girovago.- Umberto Saba. Dal Canzoniere: La capra; Amai; Mio padre fu per me l'assassino. 
3Leggere e interpretare la fiaba: la fiaba popolare, la fiaba d'autore e la letteratura per l'infanzia- Guido Gozzano. Da La danza degli gnomi e altre fiabe: Nevina e Fiordaprile.- Italo Calvino. Da Fiabe italiane: Fanta-ghirò, persona bella.- Gianni Rodari. Da Favole al telefono: La guerra delle campane; La donnina che contava gli starnuti.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova, che consiste in un'analisi del testo contestualizzata al panorama storico-letterario di riferimento, si svolge oralmente. La valutazione viene misurata in termini di idoneità e tiene conto di: a) Conoscenze e capacità di comprensione; b) Utilizzo delle conoscenze e capacità di comprensione; c) Abilità comunicative; d) Capacità di apprendere. 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

 

      Quali punti della poetica pascoliana del 'fanciullino' è possibile ricavare dal seguente testo?

      Quali sono le funzioni narratologiche della fiaba presenti nella fiaba d'autore gozzaniana?

      Quale figura retorica è presente nel seguente verso ungarettiano?

      Che tipo di focalizzazione viene adottata in questo brano tratto dalla Coscienza di Zeno?