GRAMMATICA E DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA CON LABORATORIO
Modulo GRAMMATICA E DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: CINZIA GALLO

Risultati di apprendimento attesi

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei fissati dai cinque descrittori di Dublino: 

Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dimostrerà di conoscere e comprendere le strutture fondamentali della lingua italiana contemporanea e le basi epistemologiche e contenutistiche della disciplina. 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente saprà analizzare, dal punto di vista morfo-sintattico, un qualsiasi testo in prosa italiana, anche se diverso rispetto ai testi presentati in aula. Saprà progettare percorsi per l'acquisizione della lingua e per l'educazione linguistica.

Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di attribuire un testo a una precisa dimensione socio-linguistica. Sarà in grado di formulare giudizi autonomi su problematiche relative alla didattica dell'Italiano L1.

Abilità comunicative: Lo studente sarà in grado di saper condurre una discussione sulle strutture di un testo, dimostrando competenza tecnica, padronanza terminologica e chiarezza espositiva. Sarà in grado di presentare, con chiarezza e proprietà di linguaggio, i contenuti appresi durante il corso; saprà utilizzare correttamente la terminologia specialistica della disciplina.

Capacità di apprendere: Lo studente acquisirà non solo gli strumenti necessari per analizzare in modo accademicamente maturo una varietà di testi e convenzioni grammaticali-sintattiche ma anche la sensibilità necessaria per distinguere fra errore e variante (storica, stilistica, autoriale) accettabile all'interno di un determinato contesto socio-linguistico. Sarà in grado di sviluppare un ragionamento critico sui vari aspetti della disciplina, di trasmettere informazioni, idee, problemi, soluzioni su particolari contesti di insegnamento / apprendimento dell'italiano L1

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, anche con l'ausilio di strumenti informatici. Esercitazioni

Prerequisiti richiesti

Non sono richieste specifiche conoscenze preliminari

Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente consigliata. Frequentare le lezioni consentirà agli studenti di ascquisire in modo progressivo i vari contenuti, di confrontarsi con i colleghi e con la docente sugli argomenti trattati, di verificare costantemente i propri livelli di apprendimento.

Contenuti del corso

Il corso si suddividerà in due moduli, uno riguardante la grammatica, l'altro relativo alla didattica dell'italiano.

Modulo a) Grammatica della lingua italiana

1. La fissazione dell'italiano come lingua nazionale;

2. Storia, geografia, variazione della lingua italiana;

3. Grammatica e grammatiche;

4. La grafia;

5. Fonetica e fonologia;

6. La morfologia;

7. La sintassi;

8. Lessico e semantica.

Modulo b) Didattica della lingua italiana

1. Insegnamento e apprendimento dell'italiano

2. La didattica del parlato e dell'ascolto.

3. La didattica della lettura e della scrittura.

4. La riflessione sulla lingua.

5. La didattica del lessico.

6. Il testo e la sua didattica.

7. L'italiano come lingua di comunicazione a scuola.

8. La valutazione.

9. L'insegnamento dell'italiano nelle Indicazioni nazionali.


Testi di riferimento

Per il modulo a):

1) M. Aprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana, Bologna, Il Mulino, 2021;

2) M. G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2021.

3) P. Trifone, M. Palermo, Grammatica italiana di base, Bologna, Zanichelli, 2020.

Per il modulo b):

1) L.Cignetti, S.Demartini, S.Fornara, M.Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima, Bologna, Il Mulino, 2022.

2) M.G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2021.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La fissazione dell'italiano come lingua nazionaleAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap. I)
2Storia, geografia, variazione della lingua italianaAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (capp. VII, VIII, IX).
3Grammatica e grammaticheLo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica (capp. 3, 4)
4La grafiaAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap. II)
5Fonetica e fonologiaAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap.III). Trifone.Palermo, Grammatica italiana di base (cap. 1). 
6La morfologiaAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap. IV). Trifone-Palermo, Grammatica italiana di base (cap. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10,. 11)
7La sintassiAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap. V). Trifone-Palermo, Grammatica italiana di base (capp. 12, 13). 
8Lessico e semanticaAprile, Manuale di base di linguistica e grammatica italiana (cap. VI); Trifone-Palermo, Grammatica italiana di base (cap. 14).
9Insegnamento e apprendimento dell'italianoCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (capp. I, II); Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica (cap. 1).
10La didattica del parlato e dell'ascoltoCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. III)
11La didattica della lettura e della scritturaCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. IV-V)
12La riflessione sulla linguaCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. VI).
13La didattica del lessicoCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. VII) 
14Il testo e la sua didatticaCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. VIII); Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica (cap. 5).
15L'italiano come lingua di comunicazione a scuolaCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. IX).
16La valutazioneCignetti, Demartini, Fornara, Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima (cap. X)
17L'insegnamento dell'italiano nelle Indicazioni nazionaliLe Indicazioni nazionali per la Scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione. Sito www.mim.gov

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolgerà attraverso un colloquio orale; prima dell'esame si svolgerà una prova in itinere sul modulo a (Grammatica), che sarà strutturata con domande chiuse e domande aperte. Il voto sarà espresso in trentesimi, da 18/30 a 30/30, e terrà conto dei seguenti criteri: 1) capacità di presentare i contenuti con linguaggio chiaro, appropriato; 2) ampiezza e completezza delle conoscenze; 3) impegno all'apprendimento autonomo.

In particolare, sarà valutata eccellente (30 e lode) una prova d'esame dalla quale sia emersa una conoscenza approfondita, organica e puntuale dei contenuti proposti, presentati in modo appropriato e capacità critica. Sarà valutata ottima (28-30) una prova dalla quale sia emersa una conoscenza pienamente soddisfacente dei contenuti, esposti con chiarezza e capacità di rielaborazione personale. Sarà valutata buona (26-27) una prova d'esame da cui sia emersa una conoscenza soddisfacente dei contenuti, supportati da un'adeguata capacità espositiva e critica. Sarà valutata discreta (23-25) una prova d'esame in cui sia emersa una conoscenza più che sufficiente dei contenuti. Sarà valutata sufficiente (18-22) una prova dalla quale sia emersa una conoscenza contenuta e superficiale degli argomenti proposti, una ridotta capacità critica e di approfondimento. 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) L'uso dei modi e dei tempi.

2) Il pronome

3) Le frasi marcate

4) La competenza lessicale

5) Grammatica implicita e grammatica esplicita

6) La ridescrizione rappresentazionale

7) Lucia ha avuto la conferma che sarà trasferita a Firenze. 'che sarà trasferita a Firenze' è: a) proposizione oggettiva; b) proposizione dichiarativa<, c) proposizione finale; d) proposizione consecutiva.

8) Dietro la porta c'era un grande vaso. Quale funzione svolge 'dietro'? a) avverbio; b) preposizione; c) congiunzione; d) interiezione.

9) Lucia ha rifinito il suo vestito con un nastro di seta. 'con un nastro' è: a) complemento di unione; b) complemento di causa; c) complemento di mezzo; d) complemento di modo.