L’attività di ricerca mira a riflettere sull’impatto delle tecnologie informatiche nella didattica inclusiva ad opera degli insegnanti curricolari che si trovano a gestire la complessità del gruppo classe e, di conseguenza, ad analizzare i loro modelli didattici e pedagogici di riferimento in relazione alla formazione in servizio. Nello specifico, i destinatari della ricerca saranno, da un lato, gli insegnanti curricolari della scuola secondaria di primo grado e, dall’altro, le alunne e gli alunni con dislessia ai quali gli stessi docenti orientano quotidianamente il loro agire professionale attraverso la redazione del Piano Didattico Personalizzato.

Raciti A., Inclusione scolastica, nuove tecnologie e didattica a distanza, in Mulè P. (a cura di), La scuola inclusiva ai tempi del Covid, in «EduCrazia», Anno II, Volume 1, N.1, Gennaio/Giugno 2021, pp. 55-62, ISSN: 2705-0351

https://educrazia.com/wp-content/uploads/2022/06/RIVISTA-EDUCRAZIA-primo-numero.pdf

Raciti A., Educazione ai media e smartphone in classe: un binomio possibile, in Fini A., Ravotto P. (a cura di), Gli smartphone in classe: nemici o strumenti di apprendimento?, in «Bricks», Anno 10, N. 1, Marzo 2020, pp. 12-18, AICA e SIe-L. ISSN: 2239-6187

http://www.rivistabricks.it/wp-content/uploads/2020/03/2020_01_03_Raciti.pdf

Raciti A., Innovazione didattica e DSA: strumenti compensativi digitali, in Fini A., Ravotto P. (a cura di), Inclusione: Attività e Strumenti Compensativi, in «Bricks», Anno 8, N. 4, Settembre 2018, pp. 66-73, AICA e SIe-L. ISSN: 2239-6187

http://www.rivistabricks.it/wp-content/uploads/2018/09/2018_4_11_Raciti.pdf