PSICODINAMICA DELLO SVILUPPO E DELLE RELAZIONI FAMILIARI

Anno accademico 2015/2016 - 3° anno
Docente: Gandolfa MANGANO
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 126 di studio individuale, 24 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è lo studio dell’integrazione del bambino con l’ambiente, delle relazioni familiari e dello sviluppo delle sue competenze cognitivo-affettive secondo i modelli di sviluppo in psicoanalisi

Frequenza lezioni

4 ORE SETTIMALI

II SEMESTRE


Contenuti del corso

I modelli di sviluppo in psicoanalisi. considerano il bambino fin dalla nascita attivo e dotato di competenze affettivo-cognitivo interattive; evidenziano il costante intreccio tra processi cognitivi e processi affettivi ritenendo importanti tanto gli aspetti pulsionali quanto quelli affettivi, attribuendo uguale peso tanto agli eventi intrapsichici quanto a quelli interpersonali. Specificatamente sarà studiato il modello dello sviluppo dell’apparato psichico, del suo funzionamento e della psicopatologia dove assumono un’importanza centrale tanto le tendenze innate del bambino a stabilire rapporti affettivo-cognitivi, quanto la qualità delle risposte dell’ambiente e il ruolo che questo gioca nel favorire o meno lo sviluppo dei processi di separazione-individuazione e la costruzione dell’integrità del sé


Testi di riferimento

A cura di EUGENIA PELANDA. Modelli di sviluppo in psicoanalisi
Ed: RaffaeleCortinaEditore
OPERE DI SIGMUND FREUD , Ed: Bollati Boringhieri
Vol, 5 Analisi della fobia di un bambino di cinque anni (Caso clinico del piccolo Hans), pag 481-589
DONALD W. WINNICOTT. Colloqui con i genitori
Ed: Raffaele Cortina Editore
ANTONINO FERRO. La tecnica nella psicoanalisi infantile
Ed: Raffaele Cortina Editore



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Obiettivo del corso è lo studio dell’integrazione del bambino con l’ambiente e dello sviluppo delle sue competenze cognitivo-affettive secondo i modelli di sviluppo in psicoanalisi. Tali modelli considerano il bambino fin dalla nascita attivo e dotato d 
2*di competenze affettivo-cognitivo interattive; evidenziano il costante intreccio tra processi cognitivi e processi affettivi ritenendo importanti tanto gli aspetti pulsionali quanto quelli affettivi, attribuendo uguale peso tanto agli eventi intrapsichi 
3*quanto a quelli interpersonali. Specificatamente sarà studiato il modello dello sviluppo dell’apparato psichico, del suo funzionamento e della psicopatologia dove assumono un’importanza centrale tanto le tendenze innate del bambino a stabilire  
4*rapporti affettivo-cognitivi, quanto la qualità delle risposte dell’ambiente e il ruolo che questo gioca nel favorire o meno lo sviluppo dei processi di separazione-individuazione e la costruzione dell’integrità del sé (utilizzando anche la presentazione  
5*di casi clinici come esemplificazione),.  
6 A cura di EUGENIA PELANDA. Modelli di sviluppo in psicoanalisi Ed: RaffaeleCortinaEditore 
7*OPERE DI SIGMUND FREUD , Ed: Bollati Boringhieri Vol, 5 Analisi della fobia di un bambino di cinque anni (Caso clinico del piccolo Hans), pag 481-589 
8*DONALD W. WINNICOTT. Colloqui con i genitori Ed: Raffaele Cortina Editore 
9*ANTONINO FERRO. La tecnica nella psicoanalisi infantile Ed: Raffaele Cortina Editore 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

ORALE