STORIA DELL'INFANZIA E MARGINALITA' MINORILE

Anno accademico 2015/2016 - 1° anno
Docente: Antonia Marina Carla CRISCENTI
Crediti: 9
SSD: M-PED/02 - STORIA DELLA PEDAGOGIA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di studiare i percorsi storici che portano alla
cosiddetta “scoperta dell’infanzia” : ovvero all’attenzione- non sempre
pedagogica- verso l’infanzia quale nuovo “attore sociale produttivo”
nella fase dell’industrialismo avanzato. A tale esame seguirà l’analisi
dei modi e dei tempi di “scomparsa dell’infanzia”, causata dalla
modalità con cui alla formazione ed alla cura dovuti si è sostituita,
nella contemporaneità, la violazione dei diritti propri di tale fase della
vita umana

Contenuti del corso

Il corso approfondirà temi riferiti alla storia sociale dell’infanzia nel
corso della civiltà europea e indagherà procedure e ragioni che legano
ancora oggi la minorità alla marginalità, al disagio ed in molti casi alla
devianza. Prenderà, altresì, in esame i principi costituzionali della
giustizia penale minorile in Italia, nella nuova ottica della pedagogia
giuridica.

Testi di riferimento

Parte generale: L’infanzia nella storia dell’educazione
B. Delgado, Storia dell'infanzia, Dedalo, 2002, (pp. 268)
Parte Speciale: I minori oggi: fra devianza, sanzioni e intervento
formativo
Pennisi (a cura di), La giustizia penale minorile.
Formazione devianza diritto e processo, Giuffrè, Milano
2012 (2° edizione aggiornata); capp.: I, pp.1-47; II, pp. 51-
103; III, pp.105-115; IV, pp. 117-193; VII- parte I e II, pp.465-
483 e pp. 486-526; VIII, pp. 529-545; IX, pp. 551-572.
• S. Lentini, L’educazione in carcere. Profili storico-pedagogici
della pena, Fondazione nazionale Vito Fazio-
Allmayer, Palermo, 2012 (pp. 7-149)