STORIA DELL'INFANZIA NEL MONDO ROMANO
Anno accademico 2018/2019 - 2° anno - Curriculum Educatore nei servizi per l'infanziaCrediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
L'insegnamento di propone di
- far scoprire la vita quotidiana del bambino nel mondo romano: dal concepimento alla nascita, dai primi giorni di vita alle problematiche concernenti l’alimentazione, dai luoghi, tempi e modi dell’educazione alla sfera ludica, dagli aspetti relazionali alla morte prematura;
- offrire una panoramica delle fonti antiche sull’argomento, attraverso l’analisi dei testi letterari, storici, giuridici, epigrafici e servendosi dell’ausilio dei resti archeologici (manufatti, monumenti sepolcrali, statue, bassorilievi, ecc…);
- analizzare il posto occupato dal bambino nella famiglia e nella società, in una prospettiva diacronica che consenta di rilevare le tracce di un’evoluzione di pensiero;
- fornire strumenti per lo studio e l’elaborazione dei dati storici.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e interattive
Prerequisiti richiesti
Ai fini di un corretto approccio allo studio della disciplina è importante che lo studente abbia una buona conoscenza delle coordinate spazio-temporali e, in particolare, della corrispondenza tra anni e secoli.
Frequenza lezioni
La frequenza è particolarmente consigliata: la partecipazione attiva alle lezioni, infatti, agevolerà enormemente la comprensione degli argomenti oggetto di studio, faciliterà il collocamento spazio-temporale degli eventi e offrirà proficue opportunità di confronto con la docente in merito alle tematiche che ogni studente riterrà più consone ai suoi interessi specifici.
Contenuti del corso
- Le fonti sull’infanzia nel mondo romano;
- gravidanza e aborto;
- parto e primi momenti di vita;
- l’abbandono dei figli;
- l’alimentazione;
- la morte prematura;
- i giochi;
- l’educazione in famiglia;
- la scuola elementare;
- la scuola di grammatica e letteratura;
- l’educazione al tempo di Augusto;
- il bambino e la città;
- incapacità giuridica del minore;
- la legislazione augustea sui figli;
- i bambini nel pensiero cristiano.
Testi di riferimento
- J.-P. Néradau, Il bambino nella cultura romana, in Storia dell’infanzia, I, Dall’Antichità al Seicento, a cura di E. Becchi e D. Julia, Laterza, Roma Bari 1996, pp. 30-60.
- S.F. Bonner, L'educazione nell'antica Roma: da Catone il Censore a Plinio il Giovane, Roma 1977, pp. 15-145.
- M. Albana, Educazione e formazione nella domus Augusta, «Annali della facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli studi di Catania», 14, 2015, pp. 31-65 http://ojs.unict.it/ojs/index.php/annali-sdf/article/view/
- E. Salza Prina Ricotti, Giochi e giocattoli, Roma 1995, pp. 7-72.
- F. Elia, L’alienatio liberorum in età imperiale: problemi sociali e interventi normativi, «QC», IV-V, 1992-93, pp. 361-402.
- P. Porena, Il lavoro infantile, in A. Marcone (a cura di), Storia del lavoro in Italia. L’età romana. Liberi, semiliberi e schiavi in una società premoderna, Roma 2016, pp. 663-685.
- R. Frasca, Figure e vicende di bambine romane, in Le bambine nella storia dell’educazione, a cura di S. Ulivieri, Laterza, Roma-Bari 2006, pp. 3-38.
- V. Caminneci, A proposito di un amuleto dall’Emporion agrigentino: l’evidenza archeologica della morte del lattante nell’antica Agrigento, in La presenza dei bambini nelle religioni del Mediterraneo antico. La vita e la morte, i rituali e i culti tra archeologia, antropologia e storia delle religioni, a cura di C. Terranova, Roma 2014, pp. 217-255.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | L’allattamento | 1) Néraudau, pagg. 49-50 e 56-57 |
2 | L’alienatio liberorum | 5) Elia, pagg. 361-402; 7) Frasca, pagg. 6-14 |
3 | La morte | 1) Frasca, pagg. 14-18; 8) Caminneci, pagg. 217-255 |
4 | I giochi dei bambini | 4) Salza Prina Ricotti, pagg. 13-50 e 63-72 |
5 | I giochi delle bambine | 4) Salza Prina Ricotti, pagg. 51-62 |
6 | L’educazione in famiglia | 2) Bonner, pagg. 24-51 |
7 | La scuola | 2) Bonner, pagg. 52-145 |
8 | L’educazione al tempo di Augusto | 3) Albana, pagg. 31-65 |
9 | Bulla, toga pretesta e partecipazione alla vita cittadina | 1) Néraudau, pagg. 34-39 |
10 | Il potere del pater familias | 1) Néraudau, pagg. 39-41 |
11 | Il lavoro infantile | 6) Porena, pagg. 663-685 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in una verifica orale.
La valutazione terrà conto della pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, della ricchezza dei contenuti espositivi, della capacità di collegamento con altri argomenti oggetto del programma, della capacità espressiva e della correttezza lessicale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Le fonti sull’infanzia nel mondo romano;
- gravidanza e aborto;
- parto e primi momenti di vita;
- esposizione e vendita dei figli;
- la morte prematura;
- i giochi dei bambini;
- i giochi delle bambine;
- l’educazione in famiglia;
- la scuola elementare;
- la scuola di grammatica e letteratura;
- l’educazione al tempo di Augusto;
- il bambino e la città;
- la legislazione augustea sui figli;
- il lavoro dei bambini;
- i bambini nel pensiero cristiano.