STORIA DELLA FILOSOFIA A - L

Anno accademico 2025/2026 - Docente: EMANUELE GIUSEPPE COCO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso propone approfondimenti su due periodi storici: la prima parte (curata dalla prof.ssa R.L.Cardullo) concerne la filosofia antica, la seconda parte (curata dal prof. E. Coco) tratta l'epoca moderna e alcuni temi di carattere attuale. La seconda parte del corso ha tre obiettivi formativi generali: fornire conoscenze in merito agli autori e alle tematiche trattate; fornire strumenti filosofici per migliorare la conoscenza di sé e la relazione con gli altri; stimolare la capacità critica e la capacità argomentativa riguardo alcuni problemi di attualità (i bisogni della persona, l'integrazione interculturale, il tema della molteplicità nella comprensione del reale).

Sotto il profilo formativo, il corso mira a sviluppare la conoscenza e la comprensione di autori, epoche, problemi e teorie. Oltre a fornire conoscenze relative ai contenuti caratterizzanti della materia, il corso intende sviluppare alcune competenze trasversali (soft skills) con particolare riferimento all’autonomia di giudizio, alla capacità di comunicazione e lavoro in gruppo, all’auto-analisi e sviluppo personale. Questi ultimi obiettivi saranno perseguiti attraverso tre principali canali: 1. l’impostazione generale delle lezioni volte a mostrare, tra le trame della filigrana degli argomenti trattati, elementi utili allo sviluppo delle abilità sopra elencate; 2. le attività in aula (partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse durante le lezioni ed esposizione da parte loro di alcuni temi in programma, discussione condivisa); 3. sviluppo di una specifica parte – all’interno del corso monografico – dedicata alla conoscenza di sé, delle altre culture e della natura.


La seconda parte del corso comprende una "parte istituzionale" e una "parte monografica".

La parte istituzionale è dedicata agli autori fondanti del pensiero filosofico moderno, da Bruno a Kant. Si affronteranno alcuni punti nodali della riflessione attorno all’uomo, alla Natura, alla possibilità di conoscere il mondo e sé stessi. 


Il corso monografico (approfondimenti tematici) sviluppa ulteriormente alcuni di questi aspetti. Quest'anno è dedicato alla molteplicità dei fenomeni nella comprensione del reale, dell'individuo, della società. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

1. Lezioni orali con proiezione di diapositive; 2. lavoro interattivo con gli studenti durante le lezioni; 3. riepilogo e valutazione dell'apprendimento (queste ultime non sono "prove in itinere" ma solo confronti colloquiali che si tengono all'inizio di ogni lezione e che servono al docente per verificare l'andamento dell'apprendimento e agli studenti per stimare la loro sintonia con il programma già svolto e la loro capacità di intervenire su tali argomenti). 4. PROVE IN ITINERE. Si terranno una o due prove in itinere (in base alle esigenze emerse durante le lezioni) dedicate a parti specifiche del programma.

Gli studenti e le studentesse che parteciperanno alle attività di confronto e verifica in itinere durante le lezioni potranno essere dispensati dall'esporre durante l'esame orale alcune parti del programma, secondo modalità che verranno comunicate a lezione. Questa soluzione è opzionale e verrà confermata a inizio corso in relazione alla numerosità dei frequentanti. Essa in ogni caso è valida solo per chi sosterrà l'esame entro il mese di settembre.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, a causa dell'emergenza Covid, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Non sono necessari prerequisiti oltre quelli previsti dall'Ateneo e dal Corso di Studi. Consultare i regolamenti e la segreteria per informazioni.

Frequenza lezioni

LA FREQUENZA non è obbligatoria ma È FORTEMENTE CONSIGLIATA. Si è riscontrato che la maggior parte dei frequentanti supera l'esame al primo appello con voti alti. Le lezioni permettono di cogliere meglio il senso profondo degli argomenti trattati e le idee generali che li tengono insieme. Gli argomenti vengono svolti secondo un iter narrativo chiaro e avvincente. Le lezioni sono anche un'occasione di incontro: suscitano momenti di dialogo tra i presenti e il docente rendendo lo studio più facile e funzionale. Infine, partecipando alle attività di confronto e verifica in itinere durante le lezioni si potrà essere dispensati dall'esporre alcune parti del programma durante l'esame finale, secondo modalità che verranno comunicate a inizio corso in relazione alla numerosità dei frequentanti.


Contenuti del corso

La seconda parte del corso, dedicata alla filosofia moderna e alcuni temi di attualità, comprende una parte istituzionale (manuale) e una di approfondimento (parte monografica).

La parte istituzionale prevede una conoscenza di base della storia della filosofia occidentale, con particolare riferimento agli autori e alle correnti di seguito elencate: Giordano Bruno; Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento: Copernico, Brahe, Keplero, Galilei; La filosofia moderna: Bacone, Cartesio, Hobbes, Locke, Berkeley, Hume, Kant (testo 1)

La parte monografica prevede un approfondimento sulla molteplicità dei fenomeni che investono la comprensione del reale, dell'individuo e della società (testo 2).

Testi di riferimento

1. M. Mori, Storia della filosofia moderna, Laterza, 2019 [290 pp]

2. E. Coco, Elogio della condizione ibrida, Solferino, 2025 [130 pp.]


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Parte istituzionale. Giordano BrunoMori, cap. 2 + Dispense 1 + Diapositive
2Parte istituzionale. Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento: Copernico, Brahe, Keplero, GalileiMori, cap. 4 + Dispense 1 + Diapositive
3Parte istituzionale. La filosofia moderna: Bacone,  Cartesio, Hobbes, Locke, Berkeley, Hume, KantMori, capp. da 5 a 16 + Dispense 1 + Diapositive
4Parte monografica "Molteplicità del reale"Testo 2

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica finale dell'apprendimento si svolge in forma orale (colloquio). In caso di alta numerosità dei prenotati, potrà essere affiancata da una prova scritta preliminare a risposta multipla che si svolgerà in aula, nei giorni degli esami, prima del colloquio. Di questa modalità eventuale verrà dato avviso subito dopo la chiusura delle prenotazioni per ogni sessione. Nel corso delle lezioni, si svolgono inoltre 2 PROVE IN ITINERE (opzionali), una intorno a metà corso ed una verso la fine del corso, utili per verificare il proprio grado di apprendimento. 

A titolo di orientamento generale, si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati:

  • Adeguatezza di espressione e chiarezza espositiva
  • Capacità di rielaborare le conoscenze
  • Capacita di organizzare le conoscenze per tematiche e di creare connessioni tra diversi autori e/o problemi, argomentando correttamente le ragioni degli eventuali collegamenti proposti
  • Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
  • Capacità di approfondimento critico
  • Capacità di collegamento interdisciplinare

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

In genere, si richiede alla/al candidata/o di:

  • esporre i dettagli del sistema filosofico di un certo autore (es. la filosofia di Leibniz);
  • esporre il proprio parere critico nei confronti di un certo sistema filosofico, motivando le proprie posizioni;
  • tracciare un confronto tra un autore e un altro su un certo aspetto della loro filosofia (per es.: come due o più autori concepiscono la sostanza, la morale, dio, ecc)
  • illustrare un certo periodo storico dal punto di vista filosofico (per es., l'illuminismo)
  • illustrare i punti salienti di una disputa filosofica nel corso del tempo (per es., razionalisti vs empiristi)
  • illustrare le influenze reciproche tra una certa corrente filosofica (e uno specifico autore) e un'area dell'attività intellettuale e culturale umana (per es., influenze della scienza seicentesca sulla filosofia dell'epoca e successiva)
  • illustrare i contenuti di un'opera filosofica (per es., il "Discorso sul metodo" di Cartesio o la "Critica della ragion pura" di Kant)
  • illustrare il significato di un termine filosofico e il suo volare concreto (per es., cosa si intende con "giudizio sintetico a priori" e perché lo si definisce così)
  • illustrare gli aspetti biografici che concernono un certo autore e le influenze sociali a lui riconducibili.

NB: Queste domande hanno valore esemplificativo e non sono dunque vincolanti. L'esame verrà svolto nei modi propri di una conversione aperta volta a valutare non solo le conoscenze della/del candidata/o, ma anche la sua capacità critica ed espositiva, la proprietà di linguaggio, la dimestichezza con il gergo tecnico e la sua abilità a esprimere prestazioni intellettuali funzionali e creative. Si ricorda a tal proposito che le lezioni prevedono momenti di scambio tra il docente e i frequentanti che preparano a intervenire in modo critico secondo le modalità sopra elencate.