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Il corso si propone di fornire alle studentesse e agli studenti conoscenze di base in ordine ai principali presupposti culturali e teorici sottesi alla prospettiva inclusiva in ambito educativo e formativo, con particolare riferimento al passaggio dall’integrazione all’inclusione sociale, alle premesse metodologiche per favorire il processo inclusivo dei soggetti con bisogni educativi speciali, alle peculiarità degli interventi educativi nei confronti dei soggetti adulti con disabilità, ai principali sistemi di classificazione in relazione alle caratteristiche originali di tutti i soggetti nei molteplici contesti di vita, agli attuali approcci educativi alla disabilità, ai bisogni educativi speciali.
Al termine del corso ci si attende che le studentesse e gli studenti siano in grado di:
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Prospettiva dell'inclusione sociale | Didattica speciale per l'educatore socio-pedagogico |
2 | Storia del modello assistenziale | Progetto individuale, vita adulta e disabilità |
3 | Dal PEI al progetto individuale su base ICF | Progetto individuale, vita adulta e disabilità |
4 | Peculiarità dei disturbi specifici dell'apprendimento | La lettura non è un ostacolo |
5 | Progettazione educativa di attività nei centri diurni per persone adulte con disabilità | Non tanto diversi |
L'esame si articola in due parti:
-una prova scritta costituita da 20 domande a risposta multipla sui temi oggetto corso, che viene considerata superata con almeno 12 risposte esatte
- una prova orale volta ad approfondire criticamente le risposte fornite nel corso della prova scritta
Il superamento della prova scritta consente l'accesso alla prova orale che avverrà nella medesima giornata.
Il numero di risposte esatte fornite nella prova scritta non predetermina meccanicamente il voto finale.
- Differenza tra integrazione e inclusione
- Peculiarità del modello antropologico dell'ICF
- Quali scopi si propone l'individualizzazione didattica per i soggetti con bisogni educativi speciali
- Differenza tra Bisogni Educativi Speciali e Disturbi Specifici dell'Apprendimento