STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE DELL'INFANZIA CON LABORATORIO M - ZModulo STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE DELL'INFANZIA
Anno accademico 2025/2026 - Docente: VALENTINA BAELIRisultati di apprendimento attesi
Il corso intende focalizzare la maturazione, nel corso della stagione contemporanea, di un’attenzione di natura propriamente “pedagogica” nei confronti della cultura dell'infanzia. Una speciale cura verrà pertanto rivolta all’analisi dei modelli della formazione connessi all’educazione dell’infanzia, tenendo aperti, a questo proposito, i riferimenti alle vicende evolutive della pedagogia italiana e internazionale.
Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
- Conoscere teorie e modelli del sapere pedagogico per interpretare gli eventi educativi e formativi in prospettiva storico-evolutiva e politico-economica
- Conoscere ed usare il lessico di base della disciplina
Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)
- Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri
- Promuovere l'integrazione tra servizi educativi, sociali, culturali, sanitari
- Saper identificare connessioni tra teorie educative, politiche e contesti di crescita delle persone nelle organizzazioni
Autonomia di giudizio – Sintetizzare e Valutare (DD3)
- Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione
Abilità comunicative (DD4)
- Saper giustificare gli obiettivi, le procedure, le metodologie sotto diversa forma
- Saper valorizzare i diversi punti di vista in gioco
Capacità di apprendimento (DD5)
- Saper promuovere processi di cambiamento nei contesti in cui l’educatore/formatore opera attraverso la produzione di conoscenze situate
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Lettura e discussione critica dei testi scelti.
Integrazione dei contenuti presenti nei testi di riferimento nelle slide.
Visione e fruizione ragionata di documenti multimediali sui contenuti del corso.
In ragione delle modalità sopra esposte è necessaria, per ogni studente, la disponibilità materiale dei testi di studio i quali sono richiesti come materiali di analisi anche in sede di esame.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
1. Modernità e scienza tra Otto e Novecento (Il positivismo in Italia: Ardigò e De Dominicis)
2. Il movimento per l'educazione nuova
3. Giovanni Gentile (neoidealismo, riforma scolastica, didattica)
4. Marxismo: tra teorie pedagogiche e cultura
5. L'educazione secondo Gramsci
6. Scuola di Francoforte
7. Pedagogie contemporanee (Piaget e Bruner)
8. Gardner: le intelligenze multiple
9. Pedagogia radicale: Morin e Illich
10. Le pedagogie della parola
11. Dibattiti contemporanei
12 La figura e la pedagogia di Mario Lodi
Testi di riferimento
- NOVECENTO PEDAGOGICO (nuova edizione riveduta e ampliata) di Giorgio Chiosso, Brescia, La Scuola, 2012
Limitatamente alle pp. 7-16; pp. 37-98; pp. 112-148; pp. 220-268; pp. 280-284; pp. 297-304, pp. 336-344.
- MARIO LODI. MAESTRO, INTELLETTUALE, SCRITTORE a cura di Lorenzo Cantatore, Juri Meda, Francesco Tonucci, Roma, Carocci, 2025 (volume per intero)
- IL PASSERO CORAGGIOSO. CIPI', MARIO LODI E LA SCUOLA DEMOCRATICA di Vanessa Roghi, Bari-Roma, Laterza, 2022 (volume per intero)
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame si svolgerà in forma di colloquio orale sui contenuti del corso.
La valutazione di profitto terrà conto:
- della capacità di rielaborare le informazioni della disciplina all'interno del corretto riferimento a quadri storici ed a periodizzazioni coerenti;
- della capacità di sviluppare l'uso di una terminologia adeguata alle categorie di riferimento della disciplina;
- della capacità di saper sviluppare un'analisi coerente e congruente dei testi utilizzati come 'fonti' e 'classici' della pedagogia
- della capacità di sviluppare un discorso appropriato rispetto alla dimostrazione dell'acquisizione di una padronanza dei concetti e dei termini specifici della disciplina.
In sede di esame lo studente dovrà portare fisicamente il libro indicato come 'classico di riferimento', poiché l'esame si baserà anche sulla conoscenza e la comprensione dei testi appartenenti alla storia della pedagogia.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Quali furono le principali espressioni pedagogiche e figure che rappresentarono il sorgere e l'affermarsi della Scuola Attiva come rivoluzione educativa nei primi del Novecento'?
Esemplificare luoghi o situazioni o figure che impressero un segnale profondo di cambiamento in riferimento alla stagione dell'attivismo pedagogico in relazione alla pedagogia dell'infanzia.
Esemplificare quali figure intervennero nel segnare strade nuove per la ricerca e per la teoria educativa nel secondo Novecento in ambito di educazione dell'infanzia.
Quali innovazione in campo educativo apporto la corrente positivista?
In cosa consistette la riforma della scuola di Giovanni Gentile del 1923?
Cosa si intende con metodo Montessori?
Quali sono i principali testi di Dewey che inaugurano la stagione dell'attivismo pedagogico?