PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE CON LABORATORIO PER LA PRIMA INFANZIA M - Z
Modulo PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: PAOLINA MULE'

Risultati di apprendimento attesi

Il corso intende offrire un quadro teorico e prassico della pedagogia speciale, quale corpus di saperi ineludibili per la riflessione sull’educazione e sulla formazione inclusiva di tutti e di ciascuno. Inoltre, si prefigge di far sviluppare agli studenti e alle studentesse le competenze/capacitazioni didattiche per progettare interventi educativi inclusivi in contesti scolastici ed extrascolastici per la scuola dell'infanzia e primaria. In particolare, gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i descrittori di Dublino, sono i seguenti: 

Conoscenza e capacità di comprensione (DD1) :

Conoscere e comprendere i modelli teorici e gli approcci metodologici della pedagogia speciale Saper utilizzare il lessico della pedagogia speciale Conoscere e comprendere i contesti e i tempi della professione dell’educatore pedagogico per l’infanzia, in rapporto al tema dell’inclusione delle persone con disabilità.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (DD2) 

Saper coniugare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e di processi passati, presenti, futuri Sapere osservare e interpretare le diverse fenomenologie educative, attraverso l’approccio della pedagogia speciale Saper utilizzare le conoscenze apprese per strutturare progetti pedagogici per promuovere e favorire l’inclusione delle persone con disabilità, nei diversi contesti della formazione diffusa. 

Autonomia di giudizio (DD3)

 Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione Saper leggere, comprendere e selezionare criticamente testi e documenti della pedagogia speciale per l’inclusione e saperli riferire ai diversi contesti educativi e formativi Abilità comunicative (DD4) Saper comunicare il sapere appreso attraverso un linguaggio tecnico e specialistico Esser in grado di comunicare riflessioni pedagogiche sul tema dell’inclusione delle persone con disabilità.

Capacità d’apprendimento (DD5)  

 Essere capace di apprendere ad apprendere i costrutti teorici della pedagogia speciale per l’inclusione delle persone con disabilità Essere capace di elaborare e ri-elaborare le strategie pedagogiche per promuovere azioni educative per l’inclusione delle persone con disabilità Essere capace di declinare il sapere della pedagogia speciale per l’inclusione per progettare l’agire educativo speciale dell’educatore pedagogico nei diversi contesti della formazione formale, non formale e informale

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni saranno svolte attraverso una metodologia "mista" di natura frontale e laboratoriale in aula attraverso la partecipazione attiva e collaborativa degli studenti.

Prerequisiti richiesti


Conoscere gli elementi di base che caratterizzano la pedagogia e didattica speciale in ordine al suo oggetto specifico di indagine e e le metodologie ad essa sottese.

Frequenza lezioni

Le lezioni sono facoltative ma fortemente consigliate, in quanto sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La frequenza alle lezioni consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e con la docente su temi e problemi, di verificare costantemente i propri livelli di apprendimento. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali. 

Contenuti del corso

Presentazione del corso e significato dell'oggetto specifico di indagine della pedagogia speciale; 

Dibattito epistemologico tra scuola e disabilità nella pedagogia speciale; 

Dalla pedagogia emendativa alla pedagogia speciale; 

Riflessione semantica e modelli di integrazione/inclusione di rifermento; 

La legislazione nazionale e internazionale sulla pedagogia speciale;

 La disabilità e il ruolo della famiglia; Il progetto di vita dello studente disabile;

 L'educazione all'autonomia e l'inserimento sociale e lavorativo del disabile; 

Alternanza formativa e disabilità; Lo sviluppo del sé e la formazione dell’identità; L'azione didattica del docente inclusivo;

 La formazione del docente inclusivo; La didattica speciale nella scuola inclusiva;

 Metodologie e strategie didattiche attive e inclusive; 

Progettazione di percorsi educativi inclusivi in contesti scolastici ed extrascolastici; 

L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi; 

Tecnologie per l'inclusione. 

Testi di riferimento

Cottini L. Didattica Speciale e inclusione scolastica, Carocci, Roma 2019, pp. 1-395; 

 Mulè P. (Eds). Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado. Un'indagine esplorativa, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018, pp. 1-197;

 Mulè P., Gulisano D. (Eds). L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi per una scuola di qualità, Studium 2024, pp. 1- 315; 

LETTURE FACOLTATIVE E CONSIGLIATE

 De Luca C., Domenici G., Spadafora G., (Eds). Per una inclusione sostenibile. la prospettiva di un nuovo paradigma educativo, Anicia, Roma 2023.

 De Angelis B. L' azione didattica come prevenzione dell'esclusione, Franco Angeli 2018; Articoli Scientifici "Open Access" consegnati dalla docente.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il dibattito epistemologico tra scuola e disabilità nella pedagogia speciale Mulè P. Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018.
2Dalla pedagogia emendativa alla pedagogia specialeMulè P. Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018.
3La legislazione sulla pedagogia specialeMulè P. Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018.
4La disabilità e il ruolo della famigliaMulè P. Alternanza formativa e identità professionale dei disabili di scuola secondaria di II grado, Cooperativa Sociale Ragazzi in Volo, Ragusa 2018.
5I modelli della disabilitàCottini L., Didattica Speciale e Inclusione Scolastica, Carocci, Roma 2019 
6Verso il curricolo per l'inclusioneCottini L., Didattica Speciale e Inclusione Scolastica, Carocci, Roma 2019
7Metodologie didattiche inclusiveCottini L., Didattica Speciale e Inclusione Scolastica, Carocci, Roma 2019
8Il profilo e le competenze del docente inclusivoCottini L., Didattica Speciale e Inclusione Scolastica, Carocci, Roma 2019
9I bisogni speciali degli allievi e gli interventi specificiCottini L., Didattica Speciale e Inclusione Scolastica, Carocci, Roma 2019
10L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusiviMulè P., Gulisano D., L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi, Studium 2024
11La progettazione didattica inclusivaMulè P., Gulisano D., L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi, Studium 2024
12Costruire contesti inclusiviMulè P., Gulisano D., L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi, Studium 2024
13Standard professionali del docente inclusivo Mulè P., Gulisano D., L'insegnante tra innovazione didattica e processi inclusivi, Studium 2024

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica degli apprendimenti, volta all'accertamento dell'acquisizione dei contenuti disciplinari e all'applicazione operativa degli stessi, sarà svolta attraverso un colloquio orale. Votazione in trentesimi. Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di svolgere prove in itinere, in modalità laboratoriale
Criteri di valutazione
La valutazione dell’esame avrà luogo in trentesimi e terrà conto in modo particolare dei seguenti criteri:
- capacità di presentare, argomentare e sintetizzare i costrutti trattati con un linguaggio chiaro, appropriato e facendo riferimento a precisi riferimenti teorici; - completezza nei contenuti teorici acquisiti - rielaborazione critica dei contenuti - impegno all'approfondimento autonomo.

L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati.
18-23: Sufficiente – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano accettabili;
24-26: Discreto – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica più che sufficienti;
27-28: Buono – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano soddisfacenti;
29-30: Ottimo – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano pienamente soddisfacenti;
30 e lode: Eccellente – La comprensione e la conoscenza degli argomenti d’esame, la proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva e la capacità critica risultano eccellenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Conoscere i fondamentali della pedagogia speciale; 

Conoscere il passaggio dalla pedagogia emendativa alla pedagogia speciale;

 Conoscere i principali studiosi di rifermento;

 Conoscere i BES e le normative di riferimento; 

Conoscere gli elementi della Didattica Inclusiva; 

Profilo e competenze del docente inclusivo.