VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO MODERNO
Anno accademico 2025/2026 - Docente: CINZIA RECCARisultati di apprendimento attesi
Il corso si propone di fornire strumenti di base per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano dell’età moderna (secoli XV–XIX). In particolare, intende offrire agli studenti una visione ampia e approfondita degli elementi che caratterizzano il patrimonio culturale della Sicilia e, più in generale, del Mezzogiorno d’Italia: un insieme di testimonianze – materiali e immateriali – di rilevante valore di civiltà, comprendenti beni artistici, storici, archeologici, etno-antropologici, archivistici e bibliografici.
Attraverso l’acquisizione di tali conoscenze storiche e metodologiche, gli studenti saranno in grado di comprendere i processi culturali e territoriali che definiscono l’identità dei luoghi e di analizzare i percorsi di valorizzazione che si concretizzano in specifiche forme materiali, patrimoniali, simboliche e paesaggistiche. Al termine del corso, lo/la studente/ssa dovrà inoltre dimostrare competenze utili alla gestione delle istituzioni e delle organizzazioni operanti nel settore dei beni culturali.
Al termine del percorso formativo, lo/la studente/ssa dovrà dimostrare di avere acquisito:
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DD1 – Conoscenza e comprensione: solida conoscenza dei principali caratteri del patrimonio culturale della Sicilia e del Mezzogiorno in età moderna e delle relative fonti.
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DD2 – Capacità di applicare conoscenza e comprensione: competenza nell’utilizzare criticamente le nozioni acquisite per analizzare e valorizzare beni culturali, archivi, biblioteche e siti storico-artistici.
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DD3 – Autonomia di giudizio: capacità di valutare in modo critico i processi di tutela e valorizzazione e di interpretare il ruolo dei beni culturali nei contesti storici e territoriali.
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DD4 – Abilità comunicative: attitudine a presentare in forma chiara e rigorosa, sia oralmente sia per iscritto, i risultati delle proprie analisi e ricerche, utilizzando un lessico disciplinare appropriato.
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DD5 – Capacità di apprendimento: capacità di sviluppare metodi di studio autonomo e di proseguire l’approfondimento delle tematiche storiche e culturali in ulteriori percorsi di ricerca o in ambito professionale.
Tali competenze forniranno una base essenziale per la futura gestione, tutela e promozione delle istituzioni e delle organizzazioni operanti nel settore dei beni culturali.
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Il corso si svolgerà prevalentemente tramite lezioni frontali, un'ottica tuttavia di continuo confronto e dialogo con gli studenti, che potranno formulare proposte di approfondimento su alcuni dei temi trattati. Durante il corso si terranno alcuni incontri con esperti qualificati del settore beni culturali, utili ad approfondire con esempi concreti i temi e i metodi trattati nelle lezioni frontali.
Testi di riferimento
Corso Generale
M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022.
S. Piazza, Dimore feudali in Sicilia fra Seicento e Setteccento, Caracol, 2005.
Corso Monografico (1 volume a scelta tra)
G. Giugno, Città Moncadiane. Architettura potere e territorio, Lussografica 2024
S. Piazza, Palazzo Valguarnera Gangi a Palermo, Caracol 2021
R. Costanzo, Il palazzo dei Principi di Biscari: una dimora settecentesca a Catania, Sikè,2018
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Concetti fondamentali: il patrimonio culturale diffuso, la suavalorizzazione | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 2 | Il patrimonio culturale diffuso italiano | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 3 | La definizione di patrimonio e di patrimonio culturale | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 4 | Il patrimonio culturale diffuso come sistema reticolare: il sistema culturale territoriale | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 5 | La valorizzazione del patrimonio culturale diffuso italiano | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 6 | Distinzione tra valorizzazione e tutela | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 7 | Il valore del patrimonio culturale | M. Malo- F.Morandi, Declinazioni di patromonio culturale, il Mulino, 2022. |
| 8 | Storie di famiglie nobili e dimore feudali in Sicilia secoli XVII-XVIII | S. Piazza, Dimore feudali in Sicilia fra Seicento e Setteccento, Caracol, 2005 |
| 9 | Studio sul potere territoriale e sulla committenza architettonica dei Moncada nella Sicilia d’età moderna | Città Moncadiane.Architettura potere e territorio |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per gli studenti frequentanti è prevista una prova in itinere facoltativa. La prova prevede la stesura e la presentazione orale di un elaborato progettuale svolto in piccoli gruppi o individualmente durante il corso su uno dei testi monografici consigliati. La valutazione della prova in itinere fa media nella formulazione del voto finale.
Per gli studenti non frequentanti.
A coloro che non possono seguire il corso (studenti Erasmus o
lavoratori) potranno concordare con la docente programmi alternativi
Prova finale: orale
