In attesa di approvazione ministeriale
Il corso, dopo aver ottenuto l'accreditamento ministeriale, sarà attivo a partire dall'anno accademico 2024/2025.
Obiettivi formativi
Il Corso di laurea in Scienze del turismo dovrà fornire ai suoi iscritti un ampio set di competenze, teoriche e pratiche, finalizzate alla comprensione delle problematiche inerenti ai diversi aspetti del complesso fenomeno turistico e alla formazione di figure professionali destinate ad operare nel settore turistico, con motivazioni per introdurre elementi di specificità che derivano dalle aspettative occupazionali che le attuali situazioni congiunturali e di mercato del comparto turistico purtroppo non aiutano a seguito della pandemia. I caratteri di specificità del nuovo CdS, alla luce degli incontri con gli stakeholders dovranno pertanto essere orientati a:
- strumenti, contenuti e tecniche della comunicazione, ivi compresa quella digitale;
- marketing territoriale;
- specializzazione nelle professioni di Guida anche escursionistiche e Accompagnatore turistico e in quelle della ricettività/ristorazione di elevato livello qualitativo;
- promozione delle forme di autoimprenditorialità nei processi di formazione.
Sono richieste figure con competenze culturali di tipo umanistico, ma con abilità professionali specifiche nel campo della promozione turistica, dell’accoglienza e della valorizzazione delle risorse materiali ed immateriali del territorio nel quale il Corso è attivo, ma anche dei diversi turismi emergenti quale quello dei geositi. A cui occorre per l’appunto implementare le conoscenze anche trasversali ed imprenditoriali sottolineando la necessità dell’uso del digitale e dell’open data, di piani di marketing e di comunicazione. A tal fine, per una completa ed equilibrata formazione nella quale trovino posto sia i contenuti teorici delle discipline sia specifiche professionalizzanti ed attività applicative, lo studente dovrà acquisire precise conoscenze delle risorse e del patrimonio immateriale e materiale del territorio non solo regionale, e la corretta formazione professionale necessaria per valorizzarlo nei progetti turistici come nei business plan di attività imprenditoriali.
Il Corso dovrà fornire competenze di ambito storico con conoscenze articolate dalla preistoria all'età contemporanea (LANT/01, L-ANT/02, L-ANT/ 03; M-STO/01, M-STO/02 e M-STO/04), con specifica attenzione al contesto regionale e nazionale; di ambito archeologico e storico artistico (L-ANT/07 e L-ANT\08; L-ART/01, L-ART\02 e L-ART\04) al fine di arricchire i dati storici con il riscontro nel territorio delle memorie archeologiche e delle più alte espressioni del 'genio' artistico; demoetnoantropologico, geografico e geografico-economico (MDEA/01, M-GGR-01 e M-GGR-02) per la comprensione dei fenomeni di antropologia culturale, turistici, del territorio e del suo utilizzo. A queste competenze di base e caratterizzanti, indispensabili per una corretta individuazione ed interpretazione del potenziale turistico del territorio, se ne aggiungono altre volte alla formazione di professionalità che sappiano rispondere alle richieste di un pubblico sempre più esigente e dagli interessi sempre più variegati a livello nazionale ed internazionale. Si tratta di competenze di tipo giuridico, statistico, psicologico e sociologico, sia di carattere generale sia specificamente mirate all'approfondimento disciplinare dei processi dei culturali e comunicativi e dell'ambiente e del territorio (JUS/09, SECS-S/01, SECS-S/03, SPS-07, MPSI-06); informatico (INF/01), finalizzate all'apprendimento dei concetti e delle tecniche di base dell'uso del computer e dei software e gestionali in ambito turistico. Particolare attenzione è rivolta alle discipline linguistiche, per favorire specificamente l'apprendimento delle principali lingue europee (L-LIN/04, L-LIN/07,L-LIN/12, L-LIN/14). Competenze professionali di carattere sia teorico sia pratico verranno acquisite dagli studenti del Corso sia tramite lo studio di discipline di carattere economico e gestionale (SECS-P/02, SECS-P/06 e SECS-P/08), sia mediante tirocini formativi e di orientamento e stage presso strutture convenzionate (11CFU), nel corso dei quali gli studenti, sotto la guida e la responsabilità dei docenti e di personale selezionato, potranno intraprendere un percorso di avvicinamento alle problematiche lavorative del settore acquisendo metodi e problematiche specifiche della loro futura professione. Inoltre, in seguito alle nuove direttive dell'Ateneo, gli studenti avranno la possibilità di personalizzare il proprio percorso didattico attingendo alle discipline professate in tutti i CdS dell'Ateneo nonché partecipando ai progetti ERASMUS+ sia per esperienze di studio che di traineeship in paesi della Comunità europea.
Ultima modifica:
05/04/2024 - 13:15