EDUCAZIONE DEGLI ADULTI CON LABORATORIO

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum Educatore sociale di comunita'
Docenti Crediti: 10
SSD: M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 181 di studio individuale, 54 di lezione frontale, 15 di laboratorio
Semestre:

Obiettivi formativi

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    Gli obiettivi formativi/risultati di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

    Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)

    • Conoscere teorie e modelli dell’educazione degli adulti in prospettiva storico-evolutiva e politico-economica.
    • Acquisire il linguaggio specifico della disciplina
    • Conoscere i principali temi di ricerca
    • Conoscere gli orientamenti internazionali dell'educazione degli adulti
    • Riconoscere le caratteristiche dei contesti di azione dell'educazione degli adulti.

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate (DD2)

    • Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri
    • Saper identificare compiti e struttura organizzativa dei servizi educativi e formativi per gli adulti
    • Saper identificare connessioni tra teorie educative, politiche e contesti di crescita delle persone nelle organizzazioni educative e formative

    Autonomia di giudizio (DD3)

    • Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione per gli adulti

    Abilità comunicative (DD4)

    • Saper comunicare il senso del proprio agire
    • Saper attivare processi di condivisione

    Capacità di apprendimento (DD5)

    • Saper identificare i propri bisogni formativi
    • Saper definire un proprio piano di sviluppo personale, monitorando le proprie azioni
    • Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate al proprio sviluppo professionale
  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    Il Laboratorio è volto a sperimentare pratiche di educazione degli adulti in contesti di comunità. Gli studenti saranno guidati a riconoscere e utilizzare metodologie di analisi e intervento di contesti educativi rivolti a utenti adulti con problemi di dipendenza.

    Gli obiettivi formativi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

    Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)

    • Conoscere alcuni metodi e strumenti tecnico-operativi adeguati alla progettazione e alla gestione dei processi educativi in età adulta

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate (DD2)

    • Saper formulare idee progettuali e strategie di intervento nei contesti educativi di comunità
    • Saper scegliere metodi, tecniche e strumenti funzionali ai soggetti adulti e ai contesti di educazione di comunità

    Autonomia di giudizio (DD3)

    • Valutare la pertinenza delle teorie studiate rispetto alle situazioni affrontate
    • Saper interpretare e formulare la domanda di formazione

    Abilità comunicative (DD4)

    • Saper comunicare il senso del proprio agire
    • Saper dialogare, negoziare, condividere con gli attori organizzativi coinvolti

    Capacità di apprendimento (DD5)

    • Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate al proprio sviluppo professionale

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 40% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso

    Il restante 60% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa), di analizzare studi di caso.

    È prevista la possibilità̀ di partecipare a visite presso associazioni che si occupano di educazione degli adulti nel territorio.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    A partire da uno studio di caso, gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi sulle tematiche offerte dal docente. La metodologia sarà sempre attiva e partecipativa.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    Conoscenze di pedagogia, di storia della pedagogia, di sociologia, di psicologia dell'educazione e dello sviluppo.

    Sufficiente padronanza di Word e di Power Point.

    La conoscenza della lingua inglese è necessaria per la lettura di alcuni semplici testi.

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    È prerequisito fondamentale la frequenza delle lezioni del corso di Educazione degli adulti e lo studio delle tematiche affrontate.


Frequenza lezioni

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i livelli di apprendimento.

    Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.

    Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    La frequenza è obbligatoria per tutta la durata del laboratorio. Il laboratorio sarà articolato in 5 incontri di 3 ore ciascuno. L'ultimo incontro è dedicato alla verifica del percorso.


Contenuti del corso

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    Contenuti del corso

    Obiettivi di apprendimento attesi

    Attività di insegnamento/apprendimento

    Origine dell’Educazione degli adulti in Europa

    DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo
    • Visione di filmati

    Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri per l'Istruzione degli Adulti in Italia (CPIA)

     

    DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo
    • Visione di filmati
    • Condivisione tra pari

    Educazione permanente

     

    DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo

    Lifelong learning

     

    DD1, DD2, DD3, DD5

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Compiti individuali

    Apprendere in età adulta

     

     

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo
    • Visione di filmati
    • Condivisione tra pari

    Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta (apprendimento trasformativo, experiential learning, approccio andragogico)

     

     

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo
    • Visione di filmati
    • Condivisione tra pari

    Alfabetizzazione e literacy: PIIAC (OECD) e GRALE 3 (UNESCO)

     

     

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Compiti individuali

    Età adulta e adultità

     

     

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo

    Il lavoro con gli adulti: i contesti di Educazione degli adulti

    Inclusione sociale: la pedagogia degli oppressi

     

     

    • Lezione frontale
    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo
    • Visione di filmati
    • Condivisione tra pari
  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    Contenuti del corso

    Obiettivi di apprendimento (risultati di apprendimento attesi)

    Attività di insegnamento/apprendimento

    Il lavoro educativo con adulti

     

    DD2, DD3, DD4

    • Discussioni di gruppo
    • Lavori di gruppo

    Elementi di progettazione di interventi educativi per adulti

    DD2, DD3, DD4

    • Discussioni di gruppo
    • Studi di caso

Testi di riferimento

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    Alberici, A., Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 1-33, 36-42; 63-120; 131-156 (escluso paragrafo 9.3); 161-178.

    J. Mezirow, Apprendimento e trasformazione, Cortina Editore, Milano, 2003, pp.165-218

    M. Knowles, Quando l'adulto impara. Andragogia e sviluppo della persona, Franco Angeli, Milano, 2008, pp. 121-143.

    Cerrocchi L., Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Progettualità, professioni e setting per il benessere individuale e di comunità, Franco Angeli, Milano, 2018 e, in particolare:

    Elena Zizioli, Il carcere-cantiere: percorsi di responsabilizzazione per donne recluse, pp. 204-2013; I. Ricchi, Il SerDP e la Comunità terapeutica per tossicodipendenti, pp. 230-237 Barbara Bocchi, Il posto giusto per la persona: esperienze di inserimento lavorativo mirato, pp. 297-304; Laura Cerrocchi, I servizi residenziali per anziani, pp. 377-392.

    Freire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    Materiale didattico fornito dal docente nel corso del laboratorio


Programmazione del corso

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Prima Sezione: Storia e identità dell'educazione degli adulti 
2Origine dell'Educazione degli adulti in EuropaA. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 3-10 (materiale su Studium) 
3 Dalla lotta all'analfabetismo ai Centri per l'istruzione degli adultiA. Lorenzetto, Lineamenti storici e teorici dell'educazione permanente, Edizioni Studium, Roma, 1970, pp. 348-371 (materiale su Studium); La riforma dell'istruzione degli adulti in Italia: dai CTP ai CPIA , https://ec.europa.eu/epale/it/content/la-riforma 
4Educazione permanente R. Piazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 17-34 (materiale su Studium); A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 28-33 
5Lifelong learning R. Piazza, Lifelong learning ed educazione democratica. Guerini, Milano, 2009, pp. 34-49 (materiale su Studium) 
6I preliminari dell'educazione degli adultiA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 36-42 
7Educare e formare in età adultaA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 22-28 
8Educazione degli adulti e sistemi di istruzioneA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 131-146 
9Alfabetizzazione e literacy A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 147-156 
10La società dell'apprendimentoA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 3-20 
11Seconda sezione: Apprendimento in età adulta 
12Apprendere in età adulta A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 86-97 
13Alcune teorie dell'apprendimento in età adulta A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 98-120 
14Experiential learning: P. JarvisA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002 
15Andragogia: M. KnowlesM. Knowles, Quando l'adulto impara. Andragogia e sviluppo della persona, Franco Angeli, Milano, 2008, pp. 121-143. 
16Apprendimento trasformativo: J. MezirowJ. Mezirow, Apprendimento e trasformazione, pp. 165-218 
17 Terza sezione: Chi è l'adulto 
18Età adulta e adultità A. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 63-74 
19Identità adulta al femminileA. Alberici, Imparare sempre nella società della conoscenza, Mondadori, Milano, 2002, pp. 75-85 
20Quarta sezione: Contesti e metodologie di lavoro 
21CarcereE. Zizioli, Il carcere-cantiere: percorsi di responsabilizzazione per donne recluse 
22Comunità terapeuticheI. Ricchi, Il SerDP e la Comunità Terapeutica per tossicodipendenti 
23Disabilità e lavoroB. Bocchi, Il posto giusto per la persona: esperienze di inserimento lavorativo mirato 
24Comunità per anzianiL. Cerrocchi, I servizi residenziali per anziani 
25Il lavoro educativo con gli oppressiFreire, P., La pedagogia degli oppressi, Ega - Gruppo Abele, 2011, pp. 21-185; http://www.raiscuola.rai.it/articoli/paulo-freire-pedagogia-degli-oppressi/3932/default.aspx 
LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI
 ArgomentiRiferimenti testi
1ll lavoro educativo con adulti Materiale a cura del docente 
2Elementi di progettazione di interventi educativi per adultiMateriale a cura del docente 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    La valutazione consiste nel superamento di tre prove di seguito descritte.

    Compiti

    Percentuale sul voto finale

    Obiettivi di apprendimento attesi

    a) Prova scritta individuale a domande aperte e chiuse su Sezione prima (Storia e identità dell’educazione degli adulti)

    40%

    DD1, DD2, DD3, DD4

    b) Relazione scritta di 5000 caratteri su Sezione seconda (Apprendimento in età adulta)

    30%

    DD1, DD2, DD3, DD4

    c) Prova orale individuale su Sezione terza e quarta (Chi è l’adulto e Contesti e metodologia di lavoro)

    30%

    DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

    Coloro che non hanno superato la prova a) e/o la prova b) devono sostenere la prova orale c) su tutto il programma.

    Rubrica per la valutazione della prova a)

     

    Teorie e concetti

    Analisi e discussione

    Struttura

    28-30/30

    Piena comprensione delle teorie e dei concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

    Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace

    24-27/30

    Adeguata comprensione di teorie e concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

    Forma corretta, lessico adeguato

    21-24/30

    Parziale comprensione di teorie e concetti

    Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

    Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato

    18-21/30

    Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

    Poca capacità riflessiva

    Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato

    Non sufficiente

    Votazione inferiore a 18/30

    Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

    Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

    Forma non corretta, lessico non adeguato

     

    Rubrica per la valutazione della prova b)

    Teorie e concetti

    Analisi e discussione

    Uso delle fonti

    Struttura

    28-30/30

    Piena comprensione delle teorie e dei concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

    Bibliografia ricca e pertinente

    Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace

    24-27/30

    Adeguata comprensione di teorie e concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

    Bibliografia pertinente

    Forma corretta, lessico adeguato

    21-24/30

    Parziale comprensione di teorie e concetti

    Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

    Bibliografia accettabile

    Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato

    18-21/30

    Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

    Poca capacità riflessiva

    Bibliografia lacunosa

    Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato

    Non sufficiente

    Votazione inferiore a 18/30

    Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

    Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

    Bibliografia inadeguata

    Forma non corretta, lessico non adeguato

     

    Rubrica per la valutazione della prova c)

    Teorie e concetti

    Analisi e discussione

    Comunicazione

    28-30/30

    Piena comprensione delle teorie e dei concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

    Lessico pertinente, argomentazione efficace

    24-27/30

    Adeguata comprensione di teorie e concetti

    Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

    Lessico e capacità di argomentazione ben organizzati

    21-24/30

    Parziale comprensione di teorie e concetti

    Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

    Lessico e argomentazione corretti

    18-21/30

    Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

    Poca capacità riflessiva

    Lessico e argomentazione non sempre adeguati

    Non sufficiente

    Votazione inferiore a 18/30

    Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

    Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

    Lessico improprio e argomentazione insufficiente

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    La verifica dell'apprendimento consisterà nella elaborazione di un progetto, basato su quanto sperimentato durante il laboratorio.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

    Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio. Il materiale sarà inoltre disponibile sulla piattaforma Studium.

    Tutte le domande saranno presenti sulla piattaforma Microsoft Teams nella cartella dell’insegnamento (prove di verifica).

    A titolo esemplificativo:

    1.Quali sono i rapporti tra insegnamento e apprendimento in Jarvis e in Knowles? Perché ritengono entrambi importanti l’insegnamento?

    2.Quale è il legame tra educazione degli adulti e diritti di cittadinanza?

    3. Cosa intende l’Alberici per “preliminari dell’educazione degli adulti”? Perché sono importanti?

  • LABORATORIO DI METODI E TECNICHE DI FORMAZIONE CON GLI ADULTI

    Allo studente verrà chiesto di applicare quanto appreso durante il laboratorio, ipotizzando specifici contesti educativi rivolto ad adulti .

    Esempio: prova a costruire un percorso di inserimento nella comunità per soggetti adulti con problemi di dipendenza