TEST COGNITIVI E DI PERSONALITA'

Anno accademico 2023/2024 - Docente: Santo DI NUOVO

Risultati di apprendimento attesi

Obiettivi di apprendimento del corso sono:

  • Conoscere gli sviluppi storici dei test psicologici e i principi metodologici su cui essi sono fondati
  • Mettere i discenti in condizione di discriminare le diverse tipologie di test e gli obiettivi per cui essi vengono utilizzati
  • Presentare i possibili errori ‘tecnici’ nella applicazione e nella interpretazione dei test, e i rischi di cattivo uso nell’utilizzo dei risultati da parte dei committenti
  • Differenziare i livelli quantitativi e qualitativi nell’approccio psicometrico;
  • Approfondire i criteri di scelta e di uso corretto dei test cognitivi e di personalità;
  • Esercitarsi praticamente sulla siglatura e interpretazione di alcuni principali strumenti diagnostici;
  • Approfondire gli usi dei test in età evolutiva, nei diversi campi applicativi (scolastico, giuridico-forense, riabilitativo, ecc.)

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Didattica frontale + laboratori di approfondimento di test maggiormente in uso nella professione psicologica.

Per le modalità dettagliate dello svolgimento vedi apposita sezione.

Prerequisiti richiesti

Il corso di Test cognitivi e di personalità presuppone la conoscenza dei fondamenti di psicometria di psicologia generale e dello sviluppo, acquisiti nella laurea triennale.

Frequenza lezioni

La frequenza è fortemente consigliata ai fini di apprendere gli aspetti pratici dell'uso dei test, che non basta "leggere" nei testi da studiare per superare l'esame.

A lezione verranno presentati esempi dei materiali dei test che i libri non possono illustrare adeguatamente.

La frequenza è indispensabile soprattutto per chi intende frequentare i laboratori validi per il Tirocinio Pratico valutativo, perché i test che in essi verranno presentati nei casi pratici saranno stati spiegati precedentemente  a lezione e la loro conoscenza verrà quindi presupposta durante il laboratorio.  

Contenuti del corso

Il corso tratterà:

  • Definizione, caratteristiche e storia dei test psicologici
  • Attendibilità e validità e criteri di costruzione e taratura dei test
  • I test di livello dell’intelligenza, nello sviluppo tipico e atipico
  • Test neuropsicologici per la valutazione delle disabilità e dei Bisogni Educativi Speciali
  • Test psicometrici e test criteriali e "dinamici", con riferimenti specifici all'età evolutiva
  • Differenze fra test e questionari
  • Tratti e dinamiche nella valutazione della personalità in adulti e adolescenti
  • Uso clinico di strumenti psicometrici per le persone e le famiglie
  • Test di personalità: inventari e proiettivi
  • Test di adattamento e di "abilità trasversali"
  • Test per l’assessment in ambito lavorativo e dell'orientamento professionale
  • Usi dei test psicometrici nella pratica psicologica, testing computerizzato e a distanza
  • Usi dei test in ambito evolutivo: scolastico, giuridico-forense, riabilitativo

Testi di riferimento

  1. DI NUOVO S. Misurare la mente. I test cognitivi e di personalità, Laterza, Bari-Roma (pagine 180). Accertarsi che si tratti dell'edizione più recente, che contiene alle pagine 172-176 un aggiornamento, importante per conoscere le ultime versioni dei test (specie le scale Wechsler) e riferirne all'esame. 
  2. DI NUOVO S. Test psicometrici per l'età evolutiva, Franco Angeli, Milano 2023 (pagine 100).
  3. Nel laboratorio verranno approfonditi ed esemplificati test di largo uso nella pratica diagnostica.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Storia dei test psicologicitesto 1, cap. 1
2Fondamenti di psicometriatesto 1, cap. 2, testo 2 cap. 8
3La valutazione dell'intelligenzatesto 1, cap. 3, testo 2 cap. 1
4La valutazione della personalitàtesto 1, cap. 4, test 2 cap. 4
5I test nei diversi ambiti della pratica psicologicatesto 1, cap. 5 + testo 2
6I test per l'età evolutivatesto 2, cap. 2, 3, 4, 5, 6, 7
7usi dei test ed aspetti etici e deontologicitesti 1 e 2 (8.4)
8Test computerizzati e a distanzatesto 2 cap. 9

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame di svolge in forma orale.
E’ richiesta a conclusione dell'esame la dimostrazione pratica di applicazione di un test (tra quelli riportati su Studium). 

Non sono previste prova in itinere propedeutiche all'esame.

Chi frequenta i laboratori connessi all'insegnamento per la convalida delle ore ai fini del tirocinio pratico valutativo (TPV) dovrà preparare una relazione che riporta le riflessioni personali sui temi trattati nel laboratorio (non un semplice resoconto) e farla vistare dal docente-tutor al termine dell'esame, per poi consegnarla all'ufficio tirocini.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Piuttosto che un elenco di domande frequenti (che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo sulle domande che troverebbero scritte), si ribadisce che le domande saranno differenziate per difficoltà, alcune di base per il superamento dell'esame, altre di approfondimento su specifici strumenti psicometrici, utili per ottenere i voti più alti della gamma.

Almeno una delle domande riguarderà gli aspetti psicometrici (cap. 2 del testo 1 di esame).
La parte finale dell'esame verterà sulla presentazione pratica di un test applicato ad un caso, come descritto nella sezione 'Modalità dell'esame'.

Si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

  • Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed ai metodi (la precisione terminologica è essenziale in questo esame)
  • Capacità di rielaborare le conoscenze
  • Capacita di organizzare le conoscenze tecniche n funzione di obiettivi specifici
  • Sistematicità di trattazione
  • Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
  • Capacità di approfondimento critico
  • Capacità di collegamento interdisciplinare
  • Capacità di trasferire le conoscenze ai contesti operativi