STORIA DELLA SCUOLA ED EDUCAZIONE COMPARATA

Obiettivo del corso è introdurre lo studente alla lettura della storia della scuola e dell’educazione attraverso l’uso delle lenti metodologiche e critiche della tradizione storiografica annalistica (nouvelle histoire), il cui elemento innovativo fu lo spostamento dell'attenzione dallo studio della storia degli "eventi" (histoire événementielle) a quello della storia delle strutture. Così, il nuovo paradigma epistemologico per la scienza storica consente una visione ampia e destrutturata della ricerca storica in educazione, che è intento del corso analizzare.

Oggetto di questa storia dell’educazione saranno,pertanto, oltre l’istruzione scolastica (da quando essa si manifesta nella storia dell’uomo), anche il tirocinio guerresco, l’apprendistato artigiano e ogni altra forma di educazione. Essa riguarda l’Italia, ma non può ignorare la premessa greca in quella parte del suo territorio che ebbe il nome di Magna Grecia, e non può non risalire a quei maestri dell’antica Grecia che furono l’Egitto e la Mesopotamia e poi ai barbari che intervennero sul suo territorio, e ad altre influenze e presenze come ad esempio quella della rivoluzione francese.
Il tema della rivoluzione e del dibattito politico e culturale aperto in quegli anni, ritorna per disporre lo studente alla lettura critica della nascita della scuola pubblica in Francia (1793).

1. M. A. Manacorda, Storia illustrata dell'educazione. Dall’antico Egitto e fino ai nostri giorni, Giunti, Firenze, 1992 (totale pp. 272) .

2. A.Criscenti , Gli idéologues. Il dibattito Sulla pubblica istruzione nella Francia rivoluzionaria, Gangemi, Roma 1990 (pp. 150)