PEDAGOGIA GENERALE E DELL'INFANZIA CON LABORATORIO M - ZModulo PEDAGOGIA GENERALE E DELL'INFANZIA
Anno accademico 2023/2024 - Docente: GABRIELLA D'APRILERisultati di apprendimento attesi
È finalità del corso far acquisire alle studentesse e agli studenti conoscenze sui temi salienti ed emergenti del dibattito pedagogico contemporaneo, per un esercizio del pensiero critico-riflessivo disciplinare e per le ricadute sul versante professionale dell’agire educativo. Saranno sottoposte a disamina modelli teorici, prassi educative, istanze progettuali di una pedagogia intesa come scienza dell’educazione, con particolare riferimento ai modelli culturali dell’educazione e della cura dell’infanzia. Il corso di Pedagogia generale e dell’infanzia è finalizzato, altresì, a far acquisire competenze atte a riflettere in chiave critica: sulla professionalità per l’educazione delle bambine e dei bambini da zero a tre anni di età e a supporto della genitorialità e delle famiglie; sui più recenti orientamenti nazionali per i servizi educativi per la prima infanzia. Specifica attenzione verrà rivolta alla conoscenza del testo della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ai Protocolli Opzionali, ai diversi Rapporti sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, alle Osservazioni del Comitato dei Diritti.
In particolare, gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i descrittori di Dublino, sono i seguenti.
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
- Conoscenza dei modelli teorici e degli approcci metodologici della pedagogia generale e dell’infanzia;
-Capacità di riconoscere le principali questioni educative emergenti;
-Conoscenza delle teorie e dei modelli del sapere pedagogico per interpretare gli eventi educativi e formativi in prospettiva storico-evolutiva;
-Conoscenza dei nuclei tematici e problematici fondamentali della pedagogia generale e dell’infanzia individuandoli nei riferimenti alla pratica educativa e ai documenti istituzionali (per i percorsi educativi 0-6).
-Capacità di utilizzare il linguaggio disciplinare specifico del sapere pedagogico
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (DD2)
-Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri;
-Sapere osservare e interpretare i contesti di vita educativa dell'infanzia attraverso la prospettiva pedagogica;
-Capacità di utilizzare conoscenze e concetti per progettare esperienze formative per la fascia di età 0-6.
Autonomia di giudizio (DD3)
- Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione;
- Saper leggere, comprendere e selezionare criticamente testi e documenti di area pedagogica e saperli riferire ai contesti educativi;
- Sviluppare capacità critiche e di giudizio attraverso la partecipazione ad attività formative che valorizzino il ruolo dello “studente come ricercatore”
Abilità comunicative (DD4)
-Capacità di socializzare gli esiti del proprio studio con un linguaggio tecnico e specialistico;
-Esser in grado di rilevare e trasferire fini e mezzi educativi in relazione a contesti e a situazioni particolari;
Capacità d’apprendimento (DD5)
-Capacità di muoversi autonomamente nello studio dei testi e dei materiali didattici forniti;
-Capacità di rielaborare in chiave personale e critica i concetti acquisiti;
-Capacità di apprendere ad apprendere e a modificare gli stili consueti di apprendimento.
-Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate allo sviluppo dell'agire professionale.
Prerequisiti richiesti
Non sono previsti prerequisiti
Frequenza lezioni
Fortemente consigliata
Contenuti del corso
Oggetto di trattazione saranno: le problematiche e le questioni di carattere teoretico-fondativo ed epistemologico-metodologico della pedagogia generale e dell'infanzia; i principali modelli teorici della formazione, con particolare attenzione al mondo dell'infanzia e all’ambito dei servizi e delle professionalità ad essa rivolte. Attraverso un approccio prospettico di impianto storico-pedagogico saranno sottoposte a disamina, e declinate nella loro componente professionalizzante, alcune categorie e costrutti centrali del discorso pedagogico (gioco, crescita, sviluppo, apprendimento, cura, curricula e progettualità, spazi e tempi, intenzionalità,le relazioni e l’ecosistema formativo ) con particolare riferimento al recente dibattito pedagogico rivolto alla fascia di età 0/3 anni; Per una migliore comprensione epistemica dei processi storico-evolutivi pedagogici, infantile in chiave scientifica, culturale, sociale, il corso offrirà, inoltre, un approfondimento prospettico su alcuni grandi protagonisti della memoria pedagogico-educativa ( Adolphe Ferrière, Giuseppe Lombardo Radice, Don Lorenzo Milani, Mario Lodi, Celestin Freinet). Infine oggetto di approfondimento saranno: i recenti orientamenti legislativi nell’ambito del sistema integrato 0-6, a partire dalla legge 107/2015 e dal D.lgs. 65/2017; ruolo e funzioni delle professionalità educative nei servizi per l'infanzia; progettazione pedagogica al nido.
Testi di riferimento
- F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 (da p. 4 a p. 81, da p.255 a p.320);
- A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 (p. 200);
- G. D'Aprile, Memorie di una inedita corrispondenza. Lettere di Giuseppe Lombardo Radice ad Adolphe Ferrière, Pisa, 2019 (pp. 144);
- Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Gazzetta Ufficiale 11 giugno 1991), Protocolli opzionali, Osservazioni conclusive del Comitato all’Italia sui diritti dell’infanzia.
-Scelta antologica di testi, a cura della docente del corso, tratti da:
C. Freinet, I detti di Matteo. Una moderna pedagogia del buon senso, Firenze, La Nuova Italia editrice, 1973;
M. Lodi, Cominciare dal bambino, Bur Rizzoli, 2022;
Lettere di Don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, a cura di Michele Gesualdi, prefazione di Mario Pancera, Oscar Mondadori.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | La Pedagogia. Principi fondativi disciplinari | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
2 | Il trinomio Educazione-Istruzione- Formazione | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
3 | La pedagogia tra scienza e utopia | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
4 | La pedagogia come sapere plurale e complesso | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
5 | La dimensione epistemologica. La pedagogia come scienza e tra le scienze | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
6 | Soggetto-cultura-società | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
7 | I tempi e i luoghi della formazione | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
8 | Il sistema formativo integrato e le agenzie educative | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
9 | Scuola | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
10 | Famiglia | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
11 | Associazionismo | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
12 | Le stagioni dell'educazione | F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 |
13 | Educare l'infanzia | A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 |
14 | Temi chiave per percorsi educativi da zero a sei anni | A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 |
15 | Spazi e tempi dal punto di vista dei bambini | A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 |
16 | Le relazioni ( adulto-bambino/tra pari/tra adulti) | A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 |
17 | Gioco e educazione | A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 |
18 | I più recenti orientamenti ministeriali per il sistema integrato 0-6 | La legge 107/2015, il D.lgs. 65/2017 |
19 | Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Protocolli opzionali e Osservazioni del Comitato) | |
20 | Giuseppe Lombardo Radice/ Adolphe Ferrièere | Memorie di una inedita corrispondenza. Lettere di Giuseppe Lombardo Radice ad Adolphe Ferrière pp. 1-144, Pisa, Edizioni ETS, 2019. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il criterio di valutazione dell'apprendimento è il voto espresso in trentesimi e terrà conto delle conoscenze relative alla padronanza dei contenuti proposti, del livello di approfondimento dei temi di studio, dell'appropriatezza del linguaggio tecnico-specialistico della disciplina, della chiarezza e efficacia espositiva, della capacità critico-argomentativa. Durante le lezioni, potranno essere previste prove in itinere di valutazione formativa. Inoltre, si precisa che solo dopo aver frequentato il laboratorio e aver sostenuto la relativa prova di valutazione, lo/la studente/essa può accedere all’appello d’esame dell’insegnamento in oggetto, del quale il laboratorio è parte integrante. La valutazione finale del profitto del corso integrato è unica ed è registrata dai docenti della commissione dell’insegnamento contestualmente alla registrazione dell’esame.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
La Pedagogia fra scienza ed utopia; Il paradigma del problematicismo pedagogico; Sistema formativo integrato: caratteri e attori; Spazi e tempi nei servizi per l'infanzia 0-6: qualità pedagogica; curricoli per l'infanzia 0-6 in relazione alla specificità dell'età infantile.