PEDAGOGIA GENERALE E DELL'INFANZIA CON LABORATORIO A - L
Modulo PEDAGOGIA GENERALE E DELL'INFANZIA

Anno accademico 2023/2024 - Docente: Maria TOMARCHIO

Risultati di apprendimento attesi

 Far acquisire agli studenti conoscenze e competenze atte ad elaborare in forma concettuale e a sottoporre ad analisi critica:  - Temi e modelli caratterizzanti il dibattito pedagogico contemporaneo in ordine ai tratti di un’identità della pedagogia che, in chiave scientifica, ne metta in luce sia la molteplicità di interazioni e declinazioni, che lo specifico in fondate direzioni di senso originarie; - I ‘luoghi’ della formazione, soggetti, contesti, saperi, così come si configurano e interagiscono nel panorama delle culture contemporanee; - La professionalità educativa nei servizi per l’infanzia e a supporto della genitorialità; Sviluppare capacità di osservazione e di analisi dei processi formativi con particolare riguardo al mondo dell’infanzia e al panorama dei servizi e delle professionalità ad essa rivolte. Specifica attenzione verrà rivolta al tema dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, anche attraverso la conoscenza del testo della Convention on the Right of the Child,  dei relativi protocolli aggiuntivi e delle Osservazioni del Comitato ONU.

Gli obiettivi attesi sono, come di seguito, riconducibili ai descrittori di Dublino: DD1 - Conoscenza dei nuclei tematici della pedagogia generale e dell’infanzia; - Conoscenza dei modelli teorici e degli approcci metodologici della pedagogia generale e della pedagogia dell’infanzia; - Conoscenza dei termini del dibattito pedagogico contemporaneo sulle questioni educative emergenti; - conoscenza del lessico disciplinare di base specifico del sapere pedagogico e suo corretto utilizzo.  DD2 -Sapere osservare e interpretare contesti di vita educativa dell'infanzia in prospettiva pedagogica; - Capacità di ricondurre l’interpretazione di prassi formative a quadri di riferimento teorici e metodologici.   DD3 - Saper ricondurre entro un quadro di sintesi concettuale diversi approcci delle teorie dell’educazione e della formazione; - comprendere e selezionare criticamente testi e fonti di area pedagogica e saperli riferire ai diversi contesti educativi; DD4 - Capacità di socializzare gli esiti del proprio studio avvalendosi di un linguaggio specialistico; - Esser in grado di riferire fini e mezzi educativi a contesti e a situazioni specifiche.  DD5 - Capacità di muoversi autonomamente nello studio dei testi e dei materiali didattici forniti; -Capacità di rielaborare in chiave personale e critica i concetti acquisiti; - Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate allo sviluppo dell'agire professionale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Prerequisiti richiesti

Capacità di osservazione, di analisi e di riflessione.

Frequenza lezioni

facoltativa, ma fortemente consigliata

Contenuti del corso

Il corso di Pedagogia generale e dell’infanzia propone l’indagine e la riflessione critica sui ‘luoghi’ della formazione, soggetti, contesti, saperi, così come si configurano, interagiscono, producono e riproducono, nel quadro delle culture contemporanee e con particolare riferimento al mondo dell’infanzia. Saranno oggetto di trattazione problematiche di ordine epistemologico, metodologico, sociale, approfonditi  temi afferenti i caratteri propri di una progettualità orientata alla professionalità educativa nei servizi per l’infanzia, la specificità della riflessione pedagogica nell'ambito delle relazioni tra logica ed etica, sfera cognitiva e dominio sociale. Specifica attenzione verrà rivolta alla conoscenza del testo della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ai Protocolli Opzionali, ai diversi Rapporti e alle Osservazioni sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia.

Testi di riferimento

- F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 (da p. 4  a p. 81, da p.255 a p.320);

- A. Bondioli, D. Savio, Educare l'infanzia, Roma, Carocci, 2018 (p. 200);

- M. Tomarchio, Roger Cousinet, Catania, CUECM, 1996 (pp. 166);

- Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Gazzetta Ufficiale 11 giugno 1991), Protocolli opzionaliOsservazioni conclusive del Comitato all’Italia sui diritti dell’infanzia. 

Scelta antologica di testi a cura del docente tratti da:

C. Freinet, I detti di Matteo. Una moderna pedagogia del buon senso, Firenze, La Nuova Italia editrice, 1973;

M. Lodi, Cominciare dal bambino, Bur Rizzoli, 2022;

Lettere di Don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, a cura di Michele Gesualdi, prefazione di Mario Pancera, Oscar Mondadori.


AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
F. Frabboni, F. Pinto Minerva  Manuale di pedagogia e didatticaLaterza 20139788859300038
A. Bondioli, D. Savio  Educare l'infanziaCarocci20189788843090983
Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Protocolli opzionali e  Osservazioni del Comitato)Gazzetta Ufficiale 11 giugno 1991
 M. Tomarchio Roger CousinetCUECM1996
Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Gazzetta Ufficiale 11 giugno 1991), Protocolli opzionali,  Osservazioni conclusive del Comitato sui diritti dell’infanzia all’Italia. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Prova orale

Elementi di valutazione: Adeguatezza delle conoscenze; Ampiezza tematica e organicità di trattazione; Correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi; Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze; Capacita di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici;  Capacità di riferire le conoscenze a contesti operativi

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La Pedagogia fra scienza ed utopia; Il paradigma del problematicismo pedagogico; Sistema formativo integrato: caratteri e attori; Spazi e tempi nei servizi per l'infanzia 0-6: qualità pedagogica; curricoli per l'infanzia 0-6 in relazione alla specificità dell'età infantile. I  principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.