STORIA DELLA PEDAGOGIA E DELL'EDUCAZIONE DELL'INFANZIA

Anno accademico 2023/2024 - Docente: LETTERIO TODARO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso intende focalizzare la maturazione, nel corso della stagione contemporanea, di un’attenzione di natura propriamente “pedagogica” nei confronti della cultura dell'infanzia. Una speciale cura verrà pertanto rivolta all’analisi dei modelli della formazione connessi all’educazione dell’infanzia, tenendo aperti, a questo proposito, i riferimenti alle vicende evolutive della pedagogia italiana e internazionale.

Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)

  • Conoscere teorie e modelli del sapere pedagogico per interpretare gli eventi educativi e formativi in prospettiva storico-evolutiva e politico-economica
  • Conoscere ed usare il lessico di base della disciplina

Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)

  • Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri
  • Promuovere l'integrazione tra servizi educativi, sociali, culturali, sanitari
  • Saper identificare connessioni tra teorie educative, politiche e contesti di crescita delle persone nelle organizzazioni

Autonomia di giudizio – Sintetizzare e Valutare (DD3)

  • Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione

Abilità comunicative (DD4)

  • Saper giustificare gli obiettivi, le procedure, le metodologie sotto diversa forma
  • Saper valorizzare i diversi punti di vista in gioco

Capacità di apprendimento (DD5)

  • Saper promuovere processi di cambiamento nei contesti in cui l’educatore/formatore opera attraverso la produzione di conoscenze situate

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Lettura critica di 'classici' della pedagogia appartenenti al periodo studiato.

Visione e fruizione ragionata di documenti multimediali sui contenuti del corso.

In ragione delle modalità sopra esposte è necessaria, per ogni  studente, la disponibilità materiale dei testi di studio i quali sono richiesti come materiali di analisi anche in sede di esame.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base dei principali orientamenti culturali e degli indirizzi di pensiero maggiormente diffusi nella cultura europea fra Otto e Novecento (conoscenze di base su positivismo, idealismo, spiritualismo, personalismo, marxismo, pragmatismo, teorie psicologiche e psicanalitiche, liberalismo e cultura dei diritti fondamentali dell'uomo). I concetti chiave sopra individuati, possono essere eventualmente recuperati attraverso la consultazione di manuali scolastici di genere liceale/secondario di discipline pedagogico/filosofiche o attraverso la consultazione di un dizionario di scienze umane.

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono orientate ad incoraggiare la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti. La frequenza delle lezioni costituisce una leva positiva nel promuovere la padronanza dei contenuti disciplinari, il confronto fra pari e lo scambio con il docente, facilitare l’autovalutazione dei processi di apprendimento. Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di riflettere e di intervenire sui contenuti del corso.

Contenuti del corso

  • La rivoluzione copernicana in educazione e la 'scoperta dell'infanzia' agli inizi del XX secolo
  • Il movimento per l'Educazione Nuova e per la Scuola Attiva
  • Le teorie deweyane e l'educazione progressiva
  • Biologia, evoluzione e pedagogia dell'infanzia: Ferrière e l'ambiente ginevrino
  • Il modello montessoriano
  • Pedagogia dell'infanzia e 'scienze dell'educazione' nel secondo Novecento
  • I cento linguaggi del bambino e il Reggio Emilia Approach

Testi di riferimento

1.   E. Scaglia, La scoperta della prima infanzia: per una storia della pedagogia 0-3, vol. 2, Roma, Edizioni Studium, 2020. (Limitatamente alle pp. 145-161; pp.180-198; pp. 229-239)

2.   M. Gilsoul, Maria Montessori. Una vita per i bambini, Milano, Giunti, 2022.

3.   M. Montessori, Educazione per un mondo nuovo, Milano, Garzanti, 2018.

4.   L. Todaro (a cura di), La costruzione dell’uomo interiore. Sguardi sulla pedagogia Montessori, Santarcangelo di Romagna, Maggioli – Apogeo Education, 2022

5.   T. Pironi, (a cura di), Maria Montessori. La diffusione della sua pedagogia in Italia e all’estero, Milano, FrancoAngeli, 2023. (Limitatamente alle pp. 109-124; 266-294) [il volume è reperibile in formato open access su web]

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il movimento per l'Educazione Nuova e la Scuola AttivaScaglia, pp.145-150
2DeweyScaglia, pp.151-155
3Ferrière e l'ambiente ginevrinoScaglia, pp.155-161
4Montessori: una rivoluzione pedagogicaScaglia, pp.180-198
5Montessori: una vita al servizio dell'infanziaGilsoul (volume per intero)
6Montessori: la visione dell'infanziaMontessori: Educazione per un mondo nuovo
7Montessori: sguardi criticiTodaro (a cura di) parti selezionate
8Montessori: il respiro cosmico e l'educazione alla pacePironi (a cura di) parti selezionate
9Infanzia e Reggio Emilia ApproachScaglia, pp.229-239

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolgerà in forma di colloquio orale sui contenuti del corso.

La valutazione di profitto terrà conto:

  • della capacità di rielaborare le informazioni della disciplina all'interno del corretto riferimento a quadri storici ed a periodizzazioni coerenti;
  • della capacità di sviluppare l'uso di una terminologia adeguata alle categorie di riferimento della disciplina;
  • della capacità di saper sviluppare un'analisi coerente e congruente dei testi utilizzati come 'fonti' e 'classici' della pedagogia
  • della capacità di sviluppare un discorso appropriato rispetto alla dimostrazione dell'acquisizione di una padronanza dei concetti e dei termini specifici della disciplina.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Quali furono le principali espressioni pedagogiche e figure che rappresentarono il sorgere e l'affermarsi della Scuola Attiva come rivoluzione educativa nei primi del Novecento'?

Esemplificare luoghi o situazioni o figure che impressero un segnale profondo di cambiamento in riferimento alla stagione dell'attivismo pedagogico in relazione alla pedagogia dell'infanzia.

Esemplificare quali figure intervennero nel segnare strade nuove per la ricerca e per la teoria educativa nel secondo Novecento in ambito di educazione dell'infanzia.